DERBY D'ITALIA

Juve e Inter, tocca a voi

Allo Stadium la partitissima della giornata

Nella foto: esultanza Dusan Vlahovic (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Augusto Riccardi

Signori, ecco il Derby d’Italia. Allo Stadium c’è Juventus-Inter, la madre di tutte le partite. Arriva presto, troppo presto, tenuto conto che siamo solo alla terza giornata con tanti meccanismi ancora da oleare, da una parte e dall’altra. La Juve sta bene, due vittorie su due (2-0 in casa al Parma, 1-0 a Marassi contro il Genoa) e difesa ancora vergine. Meno l’Inter, partita benissimo dopo il 5-0 al Torino, per poi franare a San Siro contro l’Udinese (2-1). Certo, non sarà decisiva, ma quanto meno indicativa, che potrebbe lasciare delle scorie pericolose per chi lascerà i tre punti sul campo. La Juve è imbattuta in difesa, l’Inter ha un super attacco: Vlahovic da una parte, Lautaro Martinez dall’altra in novanta minuti di fuoco. Igor Tudor conferma gli undici che hanno iniziato la stagione e che hanno dato risposte convincenti in campo, men tre Chivu rimescolerà le carte con l’inserimento di Akanji, l’ultimo afrrivato, per dare sostanza alla retroguardia, mentre per il resto confermati dieci undicesimi della formazione tipo. Inter non v ince contro i bianconeri dal 4 febbraio 2024 (autorete di Gatti) e nelle ultime sei ha chiuso con due sconfitte e quattro pari. Juve invece imbattuta in 11 delle ultime 12 sfide interne (8 vittorie e tre pari), con l’unica vittoria nerazzurra il 2 aprile del 2022 con gol di Calhanoglu su rigore. Non sarà decisiva, ma conterà molto. E allora, occhio ai bomber, Vlahovic e Lautaro. Juve-Inter dipende molto da loro.