Armando De Paolis
L’Inter si ferma sul più bello, stecca a San Siro contro l’Udinese e incassa alla seconda giornata una sconfitta pesante. Passano i friulani che ribaltano il gol di Dumfries coin Davis e Atta. I nerazzurri, dopo la manita al Toro, partono forte trovano subito il vantaggio con l’olandese e sembrano avviati verso un’altra giornata di gloria. Ma anzichè affondare il colpo dopo il vantaggio, abbassano ritmo e baricentro, l’Udinese la mette sul fisico e guadagna metri. Il pari di rigore e il gol allo scadere della prima frazione, permettono ai friulani, tonici nella marcatura, fluidi nelle ripartenze, di andare al riposo in vantaggio. Nella ripresa l’Inter cambia registro, torna a fare quello che l’aveva portata al vantaggio, Dimarco si vede annullare il possibile pari per una posizione irregolare di Thuram, poi è un assedio, ma i friulani si difendono con ordine, con Silet che detta legge dalle sua parti, implacabile in marcatura senza perdere mai un duello. Sava difende con giudizio la sua porta. Di contro Calhanoglu non decolla, Barella si vede poco e davanti all’Inter manca il guizzo vincente. E al fischio finale, la sorpresa di giornata si materializza. Vince l’Udinese, per l’Inter, alla sosta, solo riflessione.