Massimo Ciccognani
La sfida alla Norvegia si avvicina a grandi falcate. Domani la partenza per Oslo prima del match contro Haaland e soci che vale tantissimo in chiave qualificazione mon diale. E Gigio Donnarumma lo sa benissimo. “Non sono preoccupato – ha aperto la conferenza il portiere e capitano della Nazionale -. Sicuramente c’è la tensione per una gara importante, una partita in cui dobbiamo dare tutto per portarla a casa. C’è un Mondiale in ballo. Tutti qui sanno l’importanza di questa gara, non c’è nemmeno bisogno di dirlo. Siamo pronti. Siamo un po’ in emergenza, ma riusciremo a trovare la quadra per andare lì e vincere la partita. Siamo una squadra giovane che lotta sempre e può crescere tanto. Ma siamo già a un livello forte, c’è solo da sostenere questa squadra perché ha giovani molto forti e un futuro eccezionale oltre che un allenatore fortissimo. Ci servirà il supporto di tutti gli italiani per fare grandi cose”.
Contro i norvegesi serve tanta attenzione tattica e non offrirgli il destro per offendere. Donnarumma sa come si fa a fermare Haaland. “E’ uno degli attaccanti più forti al mondo, un attaccante incredibile. Bisognerà dare tanto per riuscire a contrastarlo. Io preparo tutte le partite come al solito, sicuramente contro attaccanti del genere c’è sempre una tensione in più. Sicuramente si fa più attenzione quando di fronte c’è un attaccante come lui. Dobbiamo fare attenzione alle palle alte. Abbiamo cambiato un po’ ma in generale dobbiamo essere tranquilli. Non può passare ogni calcio d’angolo, ogni calcio di punizione come uno stress enorme. A Dortmund abbiamo cambiato qualcosa e ora vedremo il da farsi contro la Norvegia, è una sfida da preparare bene e nei prossimi giorni cercheremo di contrastare queste situazioni col mister e con tutto lo staff”.
Dispiaciuto per il no di Acerbi alla Nazionale. “Sicuramente ci avrebbe fatto comodo, ma penso che ognuno sia responsabile delle proprie azioni e chi viene qui sa che deve dare tutto. E’ un orgoglio far parte della Nazionale, del mondo Italia, da quando sei bambino la cosa più importante è indossare la maglia azzurra. Questa maglia è un orgoglio incredibile e si deve dare tutto”.
L’Italia guarda a questa Nazionale e Donnarumma spiega perché avere fiducia in questo gruppo. “Perché dobbiamo andare al Mondiale tutti insieme, ce la dobbiamo fare tutti insieme. Se andremo al Mondiale lo faremo non solo noi giocatori, ma insieme a tutti gli italiani. La squadra è giovane, bisogna avere fiducia. Abbiamo un allenatore fortissimo e bisogna avere fiducia in noi, starci indietro sempre. Sappiamo che anche venerdì dietro di noi ci saranno tutti gli italiani”.
Passaggio obbligato sulla vittoria Champions con il Psg. “Luis Enrique ha dato grande tranquillità ed equilibrio, ci fa sentire tutti importanti. La tranquillità che ci trasmette anche nelle gare più importante è la sua qualità più importante. Ci sono stati momenti nella mia carriera un po’ di momenti difficili anche quando tornavo qui a giocare. Momenti di grande difficoltà morale. Quando torni qui, nel tuo paese, e non vieni accolto come meriti non è facile. Ora sono contento di aver trovato fiducia, equilibrio e mentalità. Sono contento di aver convinto tutti gli italiani”.
Non facile esultare quando hai davanti tanti amici. “Non ho detto nulla. C’è stato un abbraccio con i miei compagni dopo la partita veramente sentito e sono felice per quello. Ho fatto anche fatica a godermi al massimo la vittoria della Champions perché dall’altra parte c’erano miei fratelli con cui condivido tanto, ho fatto un po’ di fatica. C’è stato un abbraccio con gli interisti davvero stupendo che mi ha fatto piacere. Qui non abbiamo parlato di quella partita, neanche qualche battutina. S’è parlato solo delle prossime due partite per dare tutto tutti insieme”.