Antonio Mengoni
La Fiorentina c’è, tiene botta nell’inferno del Benito Villamarin di Siviglia, cede 2-1 al Betis e tiene in piedi la qjualificazione alla finale. Ci pensa Luca Ranieri, dopo il 2-0 spagnolo con Ezzalzouli e Antony, a tenere viva la speranza della formazione di Raffaele Palladino, firmando a quindici dalla fine il gol che permette ai viola di giocarsi il tutto per tutto nella gara di ritorno di giovedì allo Stadio Franchi, dove l’atmosfera sarà altrettanto calda come quella di Siviglia. La Fiorentina ha mostrato carattere in novanta minuti niente affatto facili contro una squadra al momento quinta nella Liga spagnola, allenata da un vecchio maestro quale Manuel Pellegrini. Ma i Viola non hanno tremato e cercato fino alla fine, trovandolo, il gol che tiene aperta la speranza qualificazione.
Nell’altra semifinale, tutto troppo facile per il Chelsea di Maresca che è andato a vincere nettamente per 4-1 in casa del Djurgarden, ipotecando di fatto l’accesso alla finale.