SERIE A

Bologna ancora fatale per l’Inter: decide Orsolini all’ultimo respiro

Italiano vola al quarto posto, Inzaghi raggiunto in testa dal Napoli nella corsa scudetto

Nella foto: Orsolini (foto Matteo Papini/Image Sport)

Robert Vignola

La fatal Bologna colpisce ancora e l’Inter sputa rabbia, mentre il Napoli vede lo striscione del traguardo in prima fila, seppur a braccetto della rivale. In pieno recupero, i rossoblù valorizzano una gara gagliarda sfruttando il fianco lasciato scoperto: Orsolini al dodicesimo gol regala a Italiano un successo che vale molto in chiave Europa. 

La capolista inizia con una giocata veloce su punizione, Lautaro tenta un lob ma Ravaglia chiude in angolo. Sul corner, irrompe Carlos Augusto e sfiora il palo di testa.  Poi sono i padroni di casa a prendere il possesso del gioco, con folate che però non portano dalle parti di Sommer pericoli sostanziali. Dopo il quarto d’ora è Ndoye che trova lo spunto partendo dalla destra, il rasoterra sfila non lontano dal montante. C’è spazio per un rasoterra svogliato di Aebischer, poi ancora Ndoye si beve Acerbi e mette in mezzo, Dallinga calcia ma Pavard salva deviando in corner. E l’Inter? C’è, eccome. Bastoni con la testa indirizza bene una palla inattiva verso la porta, ma non benissimo: e la traversa viene solo sorvolata. Ripresa che inizia con uno schema rossoblù su punizione, pallone a Dominguez che calcia a lato. Panchine Calde: Italiano e Farris, vice di Inzaghi, vedono il rosso, Ndoye pesca il giallo per proteste, poi fa ammonire Bastoni. Entrano allora Dimarco e Frattesi al posto di Bastoni e Mkhitaryan, poi Taremi per Correa. Lo staff di Italiano mette Orsolini al posto di Dominguez, poi Cambiaghi e Castro per Ndoye e Dallinga. Cambiaghi è il più mobile dei nuovi entrati e ha pure un bel pallone, ma la deviazione di testa è debole e imprecisa. Darmian e Lautaro lasciano gli ultimi minuti a Blisseck e Arnautovic, nel Bologna Moro e Fabbian fanno capolino nel match dando il cambio a Aebischer e Odgaard. All’ultimo tuffo ecco un fallo laterale di Miranda: pallone spizzato dalla difesa e la rovesciata di Orsolini dà la svolta a partita e campionato.