Carlo Bianchi
La Roja si salva in extremis con Mikel Merino pareggiando 2-2 l’incontro di Rotterdam. Uomini di de la Fuente in vantaggio con Nico Williams ma raggiunti nel primo tempo da un gol di Gakpo e poi superati con un bel tiro di Reijnders. Spagna che torna a Rotterdam dove vinse l’ultima Nations League contro la Croazia cercando di conquistare le finali che si disputeranno in casa di una vincente dell’altro quarto fra Italia e Germania.
Luis de la Fuente contro i Paesi Bassi (guai a chi li chiama ancora Olanda) schiera al De Kuip la sua migliore formazione con quel terzetto di mezze punte costituito da Nico Williams, Pedri e Lamine Yamal a supporto di Alvaro Morata. In porta ritorna il titolare Unai Simon, mentre la difesa a quattro vede Le Normand e Cubarsí come centrali, Pedro Porro e Cucurella come laterali ed il duo a protezione Zubimendi e Fabián Ruiz, diventati intoccabili causa la lesione di Rodri. Ronald Koeman presenta una formazione molto giovane e con ben otto cambi rispetto all’ultima uscita. Disposizione a specchio con il 4-2-3-1. Importante la presenza in difesa della colonna e capitano van Dijk (detto Virgil), il duo a protezione Reijnders e De Jong mentre i tre a supporto di Memphis Depay (lui che arriva dal Corinthians) sono Frimpong, Kluivert e Gakpo.
La partita si svolge come previsto, la Spagna fa il suo gioco ma gli Orange ribattono colpo su colpo reagendo allo svantaggio iniziale per il gol di Nico Williams. Gapko protagonista del pareggio con un bel fendente rasoterra sul quale Unai Simón nulla può e Rejinders appena iniziato il secondo conferma il suo stato di grazia marcando il raddoppio. Nel terzo minuto di recupero Mikel Merino subentrato a Fabián Ruiz segna il pareggio agevolato dal fatto che i minuti finali vedono i Paesi Bassi giocare in dieci per l’esplusione di Hato. Il ritorno al Mestalla sarà oltremodo interessante e nulla è deciso.