Sulla grandezza di Paulo Dybala, poco da dire. Ma altrettanto sulla sua fragilità. Uscito dopo pochi minuti dall’ingresso in campo nella sfida contro il Cagliari, la stella argentina ha riportato una lesione del tendine semitendinoso sinistro. In un primo momento si era pensato ad una conservativa per riaverlo in campo al massimo entro un mese, ma gli esami strumentali hanno evidenziato un problema ancor più grande che ha richiesto un intervento chierurgico immediato al fine di recuperare nel miglior modo possibile. Scelta condivisa dalla Roma Roma e da Dybala, che hanno dovuto fare buon viso a cattivo gioco, perché si sa benissimo che c’è una Roma con Dybala e una senza. Con l’argentino in campo, la squadra di Ranieri ha dimostrato di potersela giocare con tutti, ma dopo questo infortunio, e la necessità di ricorrere all’intervento, la sua stagione è bella che finita.
Un bel guaio, per la Roma, ma soprattutto per questo ragazzo dalle qualità innate, capace con le sue giocate di illuminare il palcoscenico. Ma al tempo stesso troppo fragile, visti gli infortuni che ne hanno caratterizzato la carriera. La necessità di ricorrere all’intervento, è stata annunciata dalla stessa As Roma attraverso un cominicato stampa, augurando al calciatore i migloiori auguri di pronta guarigione. “Ti aspettiamo”, chiude il comunicato della società giallorossa.
Dal canto suo la stella argentina, ha affidato il suo pensiero ad un messaggio social: “Cari amici, innanzitutto vi ringrazio di cuore per l’affetto che sempre mi dimostrate. Dopo i risultati degli esami e aver valutato le diverse opzioni, ho deciso di sottoportmi a questo intervento ora per tornare il prima possibikle. Anche se sarò momentanemente lontano dal campo. continuerò a sostenere i miei compagni della Roma in quest fase cruciale del campionato, e la nostra nazionale che seguirò come un tifoso in più durante queste partite di qualificazione.Tornerò presto, ancora più forte, promesso. Ci vediamo in campo. Forza Roma e Vamos Argentina”.
Un messaggio chiaro. La salute prima di tutto, ma è altrettanto chiaro che questo infortunio arriva in un momento particolare della stagione, non solo per la nazionale argentina, ma soprattutto per la Roma che confidava nell’estro del suo più talentuoso calciatore, per giocarsi le opportunità per giocare in Europa la prossima stagione. L’intervento segna un solco profondo nel futuro, ma non c’erano alternative perché la conservativa non avrebbe garantito il ritorno in campo immediato. Di qui la necessaità di ricorrere all’intervento. Un arrivederci anticipato per la stella della Roma per la quale cala il sipario su questa stagione. Per ritrovarlo la prossima, pèiù forte di prima, come ha promesso Paulo, e magari con una qualificazione in Europa dove Dybala potrà continuare ad illuminare la scena. Perchè c’è una Roma senza, e una Roma con Dybala. E lui in campo fa tutta la differenza del mondo.
