La Roma crolla a Bilbao: fatale il rosso a Hummels

Nella foto: Paredes deluso (Foto Gino Mancini)

Massimo Ciccognani

BILBAO Ci sono modi e modi per perdere. La Roma ha scelto il peggiore, perché il rosso diretto a Hummels dopo una manciata di minuti ha cambiato il copione di una gara che a uomini pari avrebbe potuto avere un altro indirizzo. Con l’uomo in più per ottanta minuti, il Bilbao ha fatto la voce grossa e l’ha vinta. Ma quanto pesa quel rosso.

Le scelte La Roma riparte dal 2-1 dell’Olimpico, con Ranieri che schiera i suoi con in intrigante 3-4-2-1, con Dybala e Baldanzi alle spalle di Dovbyk preferito a Shomurodov. In mezzo operano Cristante e Paredes, con Rensch a destra, Angeliño a sinistra. Dietro, davanti a Svilar, ci sono Mancini, Hummels e Ndicka. Dal canto suo Valverde conferma il 4-2-3-1 visto all’andata, con Sannadi centravanti, i due EWilliams e Unai Gomez a supporto. Glin intermnedi sono Ruiz de Galarreta e Jauregizar. Tra i pali Agirrezabala, davanti a lui, Unai Nunez, Paredes, Nunez e Berchiche. A San Mamès fischia il francese Clemente Turpin.

Rosso a Hummels, sblocca Nico Williams Era cominciata bene la partita della Roma, attenta e autoritaria in fase offensiva con il palo colpito da Cristante. Dieci minuti e la partita cambia. Hummels commette un errore in disimpegno e consegna la palla a Sammadi, poi nel tentativo di fermarlo lo stende ma tocca prima il pallone: rosso diretto e Roma in dieci dopo 11 minuti, con Ranieri che si mette a quattro. E la partita cambia, perchè l’Atletico comincia a spingere, con la gente di San Mamès che soffia alle spalle dei biancorossi. L’Atletico fa la partita ma senza sfondare nonostante una evidente superiorità sulle fasce. Ci prova Sannadi, poi Unai Gomez e ancora Nico Williams, ma la Roma tiene. Resistono i giallorossi fino all’ultimo secondo dei tre di recupero, quando Nico Williams su centro del fratello Inaki, trova il varco con la deviazione di Angeliño: 1-0 all’intervallo e parità ristabilita con la gara di andata.

Bilbao ai quarti Si riparte con lo stesso canovaccio, Bilbao a fare la partita forte dell’uomo in più, Roma a difendersi e in difficoltà nel rilancio dell’azione. Inaki Williams di testa fa venire i brividi, palla fuori. Ranieri richiama Dovbyk, impalpabile, dentro Soulè. Il Bilbao domina, Baldanzi spreca, ma quello basco è un assedio. Doppio cambio per Ranieri che inserisce Shomurodov e Pisilli, fuori Dybala e Baldanzi. E proprio Shomurodov va via in campo aperto, il numero uno basco devia moiracolosamente in angolo. Squillo Roma. Poi di nuovo Bilbao, con Svilar che salva su Berenguer. L’uomo in più si fa sentire, Bilbao a spingereb ventre a terra. E arriva il raddoppio con Berniche con un colpo di testa sotto misura. E qualificazione nelle mani dell’Athletic che la chiude ancora con Nico Williams. Paredes fa 3-1 ma non serve. Ai quarti va l’Athletic. Ma il rimpianto rimane, soprattutto per quel rosso a inizio partita che l’ha indirizzata e condizionata.