Scudetto, una corsa mai vista

Nella foto: Simone Inzaghi e Antonio Conte (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Francesco Raiola

Entra ormai nel vivo la lotta sia per il campionato che per un piazzamento in Champions con gli ultimi turni che hanno contratto di molto le distanze fra le prime in classifica. Il pareggio in vetta tra Napoli e Inter ha lasciato tutto invariato, mentre lo stop inatteso dell’Atalanta con il Venezia con le contemporanee vittorie di Juventus e Lazio hanno ridotto il gap, rendendo il campionato ancora più avvincente, considerando anche che ormai a causa del flop delle italiane in Europa il ranking non consentirà quasi sicuramente alla quinta la posizione Champions come la scorsa stagione. 

I calendari a confronto vedono sicuramente per l’Inter un percorso più impegnativo anche solo per gli impegni sia in Champions che in Coppa Italia dove si giocherà il doppio derby contro il Milan. L’Inter se la vedrà in casa contro il Monza, poi sfida delicata a Bergamo, poi Udinese in casa, trasferte emiliane a Parma e Bologna, intervallate dalla partita interna con il Cagliari e poi Roma a San Siro, prima del rush finale di maggio contro Verona e Lazio in casa e Torino e Como fuori. 

Il Napoli ha sicuramente un percorso più in discesa ma prima dovrà affrontare le sfide delicate in casa contro Fiorentina e Milan, intervallate dalla trasferta di Venezia. Altra trasferta insidiosa a Bologna e poi percorso agevole contro Empoli, Torino, Genoa e Cagliari al Maradona e Monza, Lecce e Parma fuori casa. Per gli azzurri decisivi saranno i ritorni in campo di Neres e Anguissa fermi per infortunio. 

La terza incomoda, l’Atalanta, fuori dalle coppe, è sicuramente la squadra che ha il calendario più ricco di scontri diretti. Andrà subito a sfidare a Torino la Juventus, poi arriva l’Inter a Bergamo, e poi in serie Fiorentina, Lazio, Bologna e Milan. Finale di campionato in discesa con Lecce, Monza, Roma, Genoa e Parma a chiudere. 

La Juventus, in netta ripresa, ospiterà l’Atalanta, poi andrà a Firenze e poi a Roma sponda giallorossa, nel mezzo il Genoa in casa. Finale in discesa con Lecce, Monza, e Udinese in casa e trasferte a Bologna, di nuovo a Roma con la Lazio, e finale a Venezia.

La Lazio di Marco Baroni, ancora impegnata in Europa League, ha un calendario non semplice con incontri non banali. Dopo l’Udinese trasferte a Bergamo e Bologna, in mezzo il Torino in casa, dopodiché arriva il derby.  Anche il finale di campionato non è semplice: dopo la sfida di Marassi con il Genoa arriva il Parma e poi Empoli fuori, poi ultime tre con Juventus, Inter a San Siro e congedo con il Lecce all’Olimpico.