Francesco Raiola
Match scudetto sabato al Maradona con la sfida importantissima ma sicuramente non decisiva per le sorti del campionato fra il Napoli di Conte e l’Inter di Simone Inzaghi, con l’Atalanta attento osservatore. Un Maradona sold out proverà a trascinare gli azzurri nella sfida più delicata dell’anno, in un momento sicuramente non favorevole per il Napoli, che arriva allo scontro diretto, dopo aver sperperato un vantaggio di tre punti, in un mese di febbraio che ha visto tre pareggi consecutivi e la sconfitta di Como. Situazione molto delicata per Conte, che ha visto perdere in serie per infortuni, tra l’altro tutti uguali al soleo della gamba sinistra, Olivera, Spinazzola, Mazzocchi, Neres e ultimo addirittura Frank Anguissa, che era stato risparmiato, perché in diffida, a Como. Conte sarà costretto ad inventarsi un nuovo Napoli nella sfida più delicata dell’anno, con Spinazzola recuperato al 100% e Olivera, convocato a Como, ma non utilizzato domenica scorsa. Per il tecnico salentino, che sta vivendo il momento più difficile dal suo arrivo sotto il Vesuvio, dubbi sul modulo con la difesa a tre, non particolarmente brillante nella sfida di Como, con Spinazzola e Politano in difficoltà e soprattutto Rrhamani, evidentemente fuori disabituato al ruolo di centrale, al netto della clamorosa autorete che aveva portato in vantaggio il Como. Unico lato positivo dell’emergenza vissuta da Conte è il recupero a tempo pieno di Jack Raspadori, a segno ancora, è nettamente favorito dalla posizione di seconda punta, con Lukaku in appoggio, che invece non ha brillato in riva al lago.
Conte potrebbe invece eventualmente tornare al 4-3-3, con il recupero a sinistra di Olivera, riproponendo Spinazzola più alto a sinistra, come nella vittoria larga di Firenze, mentre il posto di Anguissa verrebbe ancora una volta preso da Billing, uno dei pochi a salvarsi domenica pomeriggio.
Per il versante interista, anche Inzaghi vive un momento non particolarmente brillante e positivo, sia dal punto di vista dei risultati che dell’infermeria. Perso Sommer per la frattura al dito, Inzaghi in Coppa Italia, nonostante l’ampio turnover nel turno contro la Lazio, è stato costretto al cambio forzato per il problema muscolare accusato da Darmian, che va ad aggiungersi alla lista degli indisponibili. Inzaghi potrebbe invece recuperare al 100% Thuram, tenuto a riposo in settimana, dopo le prestazioni part time contro Juventus e Genoa, dove il francese non aveva convinto del tutto. Un’Inter che a febbraio ha pagato lo scotto di due sconfitte contro Fiorentina e Juventus e prestazioni grigie come contro il Genoa, risolta solo nel finale grazie al gol di Lautaro Martinez, che ha regalato tre punti preziosi ai nerazzurri che hanno consentito il sorpasso in testa alla classifica nel momento peggiore , forse, delle due rivali che finora si stanno contendendo il titolo tricolore, tra l’altro le ultime due vincenti, segno di grande continuità tecnica e societaria.
Riflettori sabato sul Maradona da parte di tutto il mondo, in una sfida speriamo spettacolare, che faccia da spot per tutto il calcio italiano, che vive un momento delicato e deludente dopo le brutte sconfitte in Europa e l’addio prematuro in Champions League di Juventus, Atalanta e Milan già al turno preliminare, eliminazione che potrebbe costare cara per tutto il nostro movimento calcistico, visto il sorpasso nel ranking subito dalla Spagna, che regala la quinta squadra in Champions proprio alla Liga. Che sia una partita spettacolare, e soprattutto senza polemiche arbitrale, con il match affidato a Doveri, tra i più esperti fischietti nazionali, insieme a Mariani e Guida.