Augusto Riccardi
Dopo Napoli-Inter, clou di giornata a San Siro dove si affrontano Milan e Lazio, grandi deluse della passata settimana, con i rossoneri scottati da due sconfitte consecutive, quella di Torino e ieri sera nel recupero di Bologna perso amaramente per 2-1, mentre i biancocelesti vogliono tornare a correre dopo il pari di Venezia. Partita chiave per le ambizioni Champions della Lazio e altrettanto per il Milan, uscito dai radar della zona Europa. Pesante la sconfitta nel recupero di Bologna (2-1), rossoneri obbligati a dare un calcio alla crisi. Va da sè quindi l’importanza della posta in palio in novanta minuti dove è vietato distrarsi. Chi si ferma rischia davvero grosso.
La giornata potrebbe sorridere all’Atalanta che è a meno tre dalla vetta e si augura un pari dalla sfida del Maradona per portarsi a ridosso della vetta. La Dea ospita un Venezia in campo con un solo obiettivo, quello della vittoria per continuare a sperare nella salvezza. Ma l’Atalanta, se vuole puntare al titolo, non può permettersi scivolani, quanto meno in casa.
Identico discorso per la Juventus, scottata dall’eliminazione in Coppa Italia e intenzionata a difendere con i denti il quarto posto, magari sperando in un’altra frenata della Lazio. I bianconeri ricevono un Verona che ha già inchiodato la Fiorentina e sulle ali dell’entusiasmo prova a far male anche ai bianconeri. Difficile che Motta perda la seconda consecutiva.
Fiorentina per il riscatto al Franchi contro il Lecce, e Bologna atteso dal match interno contro il Cagliari, dopo il successo sul Milan che ha lanciato in orbita i rossoblù.
Match da seguire all’Olimpico, dove la Roma riceve il Como fresco del successo sul Napoli. Partita non semplice per la banda Ranieri che dal canto suo vuole continuare a mettere in cassa altri punti per tentare in corsa per l’Europa. Giallorossi con la testa al Bilbao, ma battere il Como sarebbe una gran bella iniezione di fiducia. Da seguire Genoa-Empoli, intrigante dopo il successo dei toscani con la Juve, ma con il Grifone in salute, e Monza-Torino, con Nesta arrivato all’ultima spiaggia.