Scivolone Atalanta: il Brugge fa festa a Bergamo

Nella foto: l'esultanza di Chemsdine Talbi - Credit Uefa - (Photo by Tullio Puglia - UEFA/UEFA via Getty Images)

L’Atalanta si ferma sul più bello. Doveva ribaltare il 2-1 di Bruges ma ha finito con l’incassare a Bergamo una sconfitta pesantissima. E’ finita 3-1 per la formazione belga che in pratica ha risolto la pratica nel primo tempo, andando due volte a segno con Taibi e con Jutglà al tramonto della prima frazione ha chiuso il conto. Non è stata la solita Atalanta che alla mezz’ora era già sotto di due gol. Ci ha provato la Dea sul finire di tempo: Zappacosta ha centrato il palo, poi Mignolet ha salvato su Pasalic e Mechele ha evitato il gol con un prodigioso intervento su Cuadrado. E dal possibile 1-2 al 3-0, il passo è brevissimo, con la veloce ripartenza dei belgi che con Jutglà che da centro area ha trovato il 3-0. Gasperini inserisce Lookman a inizio ripresa ed è proprio il nuovo entrato a fare sperare Bergamo con un tocco sottomisura: 1-3. Un paio di minuti e un intervento su Cuadrado viene punito con il calcio di rigore. Dal dischetto Lookman che si fa ipnotizzare da Mignolet. Poi il portiere belga si erge a baluardo dei suoi, chiudendo su tutte le palle che spiovono dalle sue parti. Un pizzico di sfortuna nella seconda parte di gara, con il match che poteva essere riaperto, anche se il Club Bugge ha nettamente meritato il passaggio agli ottavi. Qualche recriminazione, ma che non basta in una notte dove l’Atalanta proprio non s’è vista.