Verso Napoli-Juve. Conte: “Ogni partita deve essere la partita”

Nella foto: Antonio Conte pensieroso (foto di Salvatore FORNELLI )

Francesco Raiola


Tiene banco il mercato in casa Napoli alla vigilia della supersfida con la Juventus, attesa al Maradona dall’ennesimo sold out, con Manna alla ricerca del sostituto di Kvara, con Garnacho e Adeyemi in pole position. Conte è invece concentrato solo sulla Vecchia Signora, che ricorda i suoi esordi con la maglia bianconera e la sua crescita come uomo e come allenatore: “Gran parte della mia vita calcistica l’ho trascorsa alla Juventus. Sicuramente è  stata per me una grande esperienza e un grande insegnamento, ma ovviamente bisogna sempre migliorarsi, tutti abbiamo il dovere e lo stimolo di fare sempre meglio. Sicuramente oggi mi sento più completo rispetto a 14 anni fa quanto ho allenato per la prima volta la Juventus, o rispetto a quanto ero C.T. dell’Italia. Oggi bisogna sempre crescere ed evolversi in un mondo che cambia sempre più velocemente”. Una classifica che nel frattempo vede il Napoli capolista ma Conte ha i piedi per terra: “Dobbiamo continuare il percorso che abbiamo iniziato solo sei mesi fa. Bisogna dare reale valore al tempo e al lavoro. Dobbiamo solo aspettare e proseguire il nostro cammino tutti insieme. A questo Napoli mancano sicuramente delle cose, ma dobbiamo lavorare per ottimizzare e dare il nostro meglio per superare nuovi step”. La Juventus ora è staccata ben tredici punti dal Napoli, ma Conte non minimizza: “La Juventus è ancora imbattuta, ha pareggiato tante volte e per questo oggi è staccata. Non dimentichiamo che lo scorso anno la Juventus è finita 18 punti avanti a noi. Non dobbiamo dimenticare i distacchi abissali che abbiamo subito lo scorso anno. E’ importante che tutti ricordino il gap dello scorso anno”. Conte torna anche sulla fantastica esultanza del popolo napoletano a Capodichino dopo la vittoria di Bergamo: “Il megafono mi è stato dato non l’ho preso dalla valigia…eravamo sul pullman e ho voluto ringraziare i tifosi. Era il minimo che potessi fare, perché sia all’andata che al ritorno i nostri tifosi ci hanno salutato. Sono situazioni che ti fanno sentire e percepire la passione di Napoli e di come viene vissuto qui il calcio. Sono emozioni che ci porteremo dietro per tutta la vita. Rendiamoci conto comunque che abbiamo vinto solo una partita, alla seconda giornata di ritorno. Ero tenuto a ringraziare la nostra gente”. Domani non è una partita normale per i tifosi del Napoli e Conte lo sa: “Anche Atalanta, Verona, Roma non sono partite normali, dobbiamo lottare contro tutti ogni partita. Non esiste una partita in particolare. Ogni partita deve essere “la partita”, per mettere fieno in cascina. Queste sono partite che servono per accrescere autostima e fiducia e per capire a che punto siamo. Sono partite ad altissimo indice di difficoltà, vista l’imbattibilità della Juventus. Ma sappiamo che non esistono squadre imbattibili. La Juventus è una squadra forte, quadrata, avanti in Champions, ha fatto un ottimo mercato”. Conte non si sottrae sul mercato: “Sicuramente ci può migliorare. Vogliamo tornare in Europa, e oggi, nell’eventualità di un nostro ingresso, dobbiamo sicuramente alzare il livello della rosa e rinforzarci anche in ottica di giugno. Abbiamo già messo della basi, sulle quali crescere e aggiungere pezzi. Abbiamo preso calciatori importanti già quest’estate e dobbiamo fare attenzione  anche a come spendere i soldi senza buttarli, come fatto due estati fa. Ogni sessione di mercato ti dà opportunità, bisogna cogliere eventuali possibilità, ma è il club che deve valutare e decidere. Dobbiamo essere costruttivi: oggi abbiamo un grande gruppo, perché so che con questi ragazzi posso andare in guerra, se arriverà qualcuno che possa migliorare, altrimenti si lavora, sapendo che comunque in futuro questa rosa va rafforzata e ampliata”.

Sabato in un Maradona tutto esaurito, Conte confermerà i titolarissimi di Bergamo, con Juan Jesus in coppia con Rrhamani, mentre in attacco ci saranno ancora David Neres e Politano con Lukaku. Fischio di inizio alle ore 18. Arbitro del match sarà il sig. Chiffi di Padova.