Deluse si, ma vogliose di cambiare marcia. Così a San Siro Milan e Roma danno vita ad una partita giocata a ritmo alto, con tante occasioni, da una parte de dall’altra. Finisce 1-1, ma c’è tanto spettacolo. Inizia la Roma che centra il palo con Dovbyk, ma a portarsi in vantaggio sono i rossoneri che sfruttare una veloce ripartenza che porta al tiro Reijnders, lasciato solo in area, che di prima intenzione fulmina alle spalle di Svilar. Il vantaggio dura appena sei minuti, il tempo che basta a Dybala per illuminarsi e di destro al volo fulminare alle spalle di Maignan. La partita si surriscalda, Fonseca prende il rosso per prolungate proteste dopo un contatto in area, ma il fallo era del milanista. Ripresa a ritmi altissimi, squadre più lunghe, con la Roma che ci crede di più nel finale e sfiora in un paio di occasioni il colpo grosso con il neo entrato Shomurodov, ma era in offside, ma soprattutto con Pellegrini. Finisce 1-1, una bellissima partita, giocata dalla Roma a viso aperto, con carattere e personalità. Per i giallorossi è un punto che rafforza il processo di crescita e il morale. Molto meno per il Milan che esce tra i fischi. E Fonseca adesso rischia.