La strada verso il Mondiale 2026 in Stati Uniti, Canada e Messico, è stata tracciata. A Zurigo sono stati sorteggiati i gironi di qualificazione europei. Ma al momento ci sono delle varianti legati ai quarti di finale di Nations League di marzo che potrebbero determinare situazioni diverse. E’ il caso dell’Italia che il 20 e 23 marzo affronterà la Germania (il 20 a San Siro, il 23 a Dortmund). Vincendo contro i tedeschi gli azzurri finirebbero nel Gruppo A con Slovacchia, Irlanda del Nord, e Lussemburgo, mentre in caso di sconfitta ci toccherebbe il gruppo I con la Norvegia di Haaland, Israele, Estonia e Moldavia.
Nel 2026 sarà il primo Mondiale a 48 squadre con le nazionali europee che saliranno da 13 a 16. La vincente di ognuno dei 12 gironi accederà direttamente alla fase finale, mentre le restanti quattro saranno determinati dallo spareggio tra le dodici seconde classificate e le quattro nazionali di Nations League che non si sono qualificate direttamente. Questo, il dettagli dei dodici gruppi:
GRUPPO A
Vincente Germania/Italia
Slovacchia
Irlanda del Nord
Lussemburgo
GRUPPO B
Svizzera
Svezia
Slovenia
Kosovo
GRUPPO C
Perdente Portogallo/Danimarca
Grecia
Scozia
Bielorussia
GRUPPO D
Vincente Francia/Croazia
Ucraina
Islanda
Azerbaigian
GRUPPO E
Vincente Spagna/Olanda
Turchia
Georgia
Bulgaria
GRUPPO F
Vincente Portogallo/Danimarca
Ungheria
Irlanda
Armenia
GRUPPO G
Perdente Spagna-Olanda
Polonia
Finlandia
Lituania
Malta
GRUPPO H
Austria
Romania
Bosnia
Cipro
San Marino
GRUPPO I
Perdente Germania/Italia
Norvegia
Israele
Estonia
Moldova
GRUPPO J
Belgio
Galles
Macedonia del Nord
Kazakistan
Liechtenstein
GRUPPO K
Inghilterra
Serbia
Albania
Lettonia
Andorra
GRUPPO L
Perdente Francia-Croazia
Repubblica Ceca
Montenegro
Far Oer
Gibilterra
Spalletti: “Vincere è la missione per la quale andiamo in campo”
Il Ct Azzurro Luciano Spalletti ha preso atto del sorteggio e ha ribadito quanto l’Italia ci tenga a vincere a marzo contro la Germania. “E’ una cosa logica che dovremo vincere contro la Germania, è lo sport che lo vuole – ha spiegato il Ct a RaiSport -. Anche perché, se vinciamo, saremo sicuramente una squadra più forte, fa parte di un processo di crescita. Il resto sono cono calcoli che non si fanno, dobbiamo vincere e basta, e seguire dei principi corretti”. Probabile avversaria, potrebbe essere la Slovacchia del Ct Calzona. “Lo conosco bene, è un allenatore moderno, sa come costruire una squadra. Così come conosco Lobotka, calciatore fantastico, sa far girare una squadra intera”. E sul cosa dire alla squadra dopo i precedenti fallimenti Mondiali: “Dovremo essere all’altezza della missione che ci è stata consegnata”.