Risveglio Real, l’Atalanta si arrende ancora

Nella foto: Jude Bellingham (foto Imago/Image Sport)

Massimo Ciccognani

Nonostante le assenze, sono ben otto, il Real al Gewiss fa la partita e la vince al cospetto dell’Atalanta che inseguiva la rivincita dopo la sconfitta in Supercoppa. Mbappè, Vinicius e Bellingham tornano a far brillare la stella del Madrid. Generosa la Dea, ma i gol di De Ketelaere e Lookman non sono bastati. Finisce 3-2 per il Real che risale la classifica, mentre l’Atalanta è al momento fuori dalle prime otto. Mbappè è ispirato e si vede, Carnesecchi deve subito arrotare i bulloni per fermare la conclusione del francese. Può nulla su una giocata fantastica dell’attaccante vice campione del mondo, che salta De Roon , prima di far partire un diagonale imprendibile per il vantaggio del Madrid. Ispirato ma pure sfortunato l’asso del Real che a stretto giro è costretto a lasciare il campo per un infortunio alla coscia. Dentro Rodrygo. L’Atalanta prova a riprendersi, ma appare troppo timida e nonostante tante seconde linee, il Real non soffre mai, soprattutto in difesa viste le contemporanee assenze di Alaba, Carvajal, Militao e Mendy. L’Atalanta fa fatica a decollare e quando tutto faceva pensare di andare al riposo con questo risultato, il guizzo bergamasco, con Kolasinac. Tchouaméni  commette una ingenuità e lo manda giù, Marciniak è a due passi e indica il dischetto. Trasforma De Ketelaere per l’1-1 con il quale si va al riposo.

Si riparte forte nella ripresa che si apre con il guizzo di Vinicius, si immola Ederson e chiude sul brasiliano lanciato a rete, poi è Lookman ad impegnare Cortois. Non c’è un attimo di tregua, partita vibrante con rapidi capovolgimenti di fronte. Giri dei motori altissimi, ed ecco il Real con Vinicius che sfrutta un rimpallo in area e si ritrova la palla tra i piedi e la piazza. Il Real insiste e a stretto giro firma il terzo gol con una giocata di Bellingham che si libera sul settore di destra, lascia sul posto De Roon e incrocia sul palo più lontano: 3-1 Real, tutto in tre minuti. Adesso è il Real a fare la partita, con il suo giro palla, e occasioni da gol, con l’Atalanta che sembra in leggera difficoltà, ma basta un guizzo per riaprirla. Il 2-3 è targato Lookman che lavora un buon pallone, manda al bar il suo angelo custode e fulmina sul primo palo con una conclusione mortifera sulla quale Courtois può nulla. E partita riaperta con oltre venti minuti da giocare. Non c’è un attimo di tregua, la Dea per riprenderla, Real per chiuderla. Rodrigo si coordina male  su un centro di Vinicius. Gasperini inserisce anche Retegui per dare più peso alla prima linea. Insiste la Dea che guadagna due angoli di fila sugli spunti dell’ex Genoa. Dentro anche Zaniolo, Atalanta a trazione anteriore, con Gasperini che gioca il tutto per tutto. Ma non basta. Vince il Madrid.

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