Massimo Ciccognani
La sconfitta del Barcellona, battuto in casa per 2-1 dal Las Palmas, era un’occasione troppo invitante per farsela sfuggire, e il Real l’occasione non l’ha persa. Al Bernabeu ha battuto per 2-0 il Getafe, con qualche apprensione in avvio, e si è portato ad un solo punto dai blaugrana con una partita, quella contro il Valencia, da recuperare. C’era da dimenticare in fretta la sconfitta di Liverpool, e in Liga il Real sembra avere un’altra marcia, anche se i problemi, maggiormente legati ai tanti, troppi infortuni, rimangono. Contro il Getafe hanno deciso le reti di Bellingham e Mbappè. Parte meglio il Getafe che crea qualche apprensione all’inizio con le percussioni di Nyom e Carles Perez. Ma alla mezz’ora i Real passa: fallo di Nyom su Rüdiger ed è calcio di rigore, che Bellingham trasforma senza esitazione. Il Real continua a spingere e dopo sette minuti trova il raddoppio, con Mbappè che calcia da fuori area, palla sulla base del palo e poi in rete. Valverde ha l’occasione per firmare il terzo gol, mentre il Real ha perso anche Bellingham, costretto al cambio per un colpo alla testa. A sfiorare il terzo gol è Brahim Diaz, poi Mbappè manca la doppietta personale. Solo nel finale il Getafe torna a farsi vedere nella metà campo del Madrid, ma si ferma sui legni. Finisce con la vittoria del Real, rotonda, che vale il meno uno dal Barcellona, ma con una partita da recuperare. Resta fermo a quota 13 il getafe agganciato dall’Espanyol al terzultimo posto.
La giornata La nogtizia più clamorosa è la sconfitta interna del Barcellona che cede in casa al Las Palmas (2-1), con i blaugrana che stanno vivendo un momento particolarmente complicato. Fa sul serio invece l’Atletico Madrid che passa per 5-0 a Valladolid e sale a meno due dalla capolista (a segno Lenglet, Alvarez, Griezmann, De Paul e Sorloth). Nelle altre partite, vittoria (2-1) del Maiorca sul Valencia e dell’Espanyol (3-1) sul Celta Vigo. Infine pari tra Alaves e Leganes (1-1) e Villarreal-Girona (2-2).