Nations League: con il Belgio il primo match point qualificazione

Nella foto: Nicolo Barella -. Credits Uefa - (Photo by Michael Regan - UEFA/UEFA via Getty Images)

Massimo Ciccognani

BRUXELLES Si riprende da dove avevamo lasciato, da quell’amaro 2-2 dell’Olimpico dopo 44 minuti largamente dominati, prima dell’espulsione di Pellegrini, il ritorno della formazione di Tedesco e il gran carattere finale nel portare a casa il risultato nonostante l’emergenza. Italia in testa al Gruppo, un punto in più della Francia. Stasera al “Re Baldovino” di Bruxelles, basta un pari per avere la certezza di accedere ai quarti. Poi domenica a Milano ci sarà la Francia, ma Spalletti non guarda tanto al risultato, quanto alla qualità del gioco attraverso il quale l’Italia può arrivare al risultato.

Appunto, il gioco, che l’Italia del dopo Germania ha dimostrato di saper applicare alla lettera, giocando un bellissimo calcio, portando a casa risultati che dopo Euro 2024 sembravano semplici chimere. E invece Spalletti ha riscritto la storia, cambiato il volto dell’Italia e accelerato il processo di ringiovanimento della squadra, inserendo giovani di qualità che hanno da subito appreso il suo credo calcistico. E’ l’Italia del futuro, ma che guarda al presente come trampolino di lancio, perché vincere, come accaduto a Parigi, aumenta l’autostima e la consapevolezza nei propri mezzi. Belgio e Francia, due tappe fondamentali per chiudere da primi il girone ed evitare scomodi incroci ai quarti. Si comiuncia dal prima match point, al “Re Baldovino”, con Spalletti pronto a schierare i suoi 3-5-1-1, con un trequartista, con Barella alle spalle di Retegui, con Kean, non al meglio, che potrebbe tornare utile contro la Francia. Dietro, conferma per Donnarumma, direttamente dalla voce del Ct, difesa a tre con Di Lorenzo, Buongiorno e Bastoni. In mezzo Cambiaso e Dimarco saranno gli esterni, mentre Frattesi, Tonali e probabilmente Rovella, anche se Locatelli scalpita. 

A meno di clamorose sorprese, che da Spalletti te le devi sempre aspettare, dovrebbe essere questo l’undici iniziale anti Belgio. Al “Re Baldovino”, si prevede il tutto esaurito (50mila posti), con oltre ventimila tifosi italiani che da queste parti formano una colonia di sostanza, a soffiare alle spalle degli Azzurri. Perché vincere stasera, sarebbe fondamentale, non solo per le sorti del girone, ma soprattutto per quella ulteriore iniezione di fiducia che fa tanto bene.

Belgio-Italia (Stadio Re Baldovino, ore 20.45)

BELGIO (4-2-3-1): Casteels; Debast, Faes, Theate, Castagne; Mangala, Onana; Bakayoko, Trossard, De Cuyper; Lukaku. CT. Tedesco

ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni; Cambiaso, Frattesi, Rovella, Tonali, Dimarco; Barella; Retegui. Ct. Spalletti

ARBITRO: Radu Marian Petrescu (ROM)Belgio

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