C’è Roma-Bologna. Juric al capolinea, contattato Mancini

Nella foto: Ivan Juric

Quella di domani contro il Bologna, sarà probabilmente l’ultima di Ivan Juric sulla panchina della Roma. All’orizzonte, c’è Roberto Mancini, con il quale la società ha avuto un contatto ma l’ex ct della nazionale, chiede garanzie su squadra e durata contrattuale. Difficile un ripensamento su Juric e neppure un ritorno di De Rossi. Intanto Juric prepara quella che sarà la sua ultima a Roma contro il Bologna per la quale nutre profondo rispetto. “Ha un allenatore top. Mi piace come giocano, aggressivi e in modo rischioso. Con Italiano sono sempre state belle partite”.

Il tecnico, nonostante le voci, non molla e crede nel suo lavoro. “Mi sembra di aver provato di tutto ma in questo momento non abbiamo le basi del calcio, come essere attaccati al risultato e alla prestazione. Non ho ancora trovato la giusta soluzione però non ho mai pensato di fare un passo indietro, magari altri ma io ho la coscienza pulita. Ho visto miglioramenti contro Torino e Verona ma anche buio totale in altre partite. In Europa League non ho visto anima e partecipazione, solo corsa: ho visto la squadra distratta, poche differenze rispetto a Firenze”.

Sulla formazione anti Bologna, tante incertezze. “Dybala non ci sarà – annuncia il tecnico – Ha avuto un problema giovedì poi ieri in allenamento ha avvertito un fastidio, sono cose che si porta dietro da tempo. Quanto a Pellegrini, devo ancora pensare se giocherà o meno. Hummels? Per me è una scelta tecnica e devo sceglierne uno. Contro l’Union ho scelto Cristante e lui ha fatto bene. Non c’è litigio e non c’è niente. Per me è molto semplice. So che è pesante e anche io mi aspettavo di più. Ma fino ad adesso devo essere onesto verso il mio lavoro. Non c’è mai stato un problema con lui”.

Roma-Bologna, si gioca a partire dalle 18.

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