UEL. La Lazio parte col turbo: 3-0 alla Dinamo Kiev

Nella foto: Marco Baroni (foto Carmelo Imbesi/Image Sport)

Guglielmo Guidi

La Lazio inizia con il piede giusto la sua avventura in Europa League, imponendo con un perentorio 3-0 al Volksparkstadion di Amburgo, travolgendo la modesta Dinamo Kiev. Match dominato dai biancocelesti che vanno a segno con una doppietta di Dia e con il gol di Dele-Bashiru. Sfida già decisa al termine della prima frazione. Quattro minuti e la Lazio è già avanti con Dua che raccoglie un invito di Pedro e fulmina in rete. La Dinamo Kiev prova a reagire ma è stordita dalla qualità del gioco laziale. La partita si chiude definitivamente dopo la mezz’ora quando la squadra di Baroni piazza un uno-due che tarpa le ali alle, poche, velleità ucraine. Il raddoppio porta la firma del baby Dele-Bashiru, classe 2001, che riceve da Vecino e firma il suo primo gol con la maglia della Lazio. Passano appena sessanta secondi e la Lazio cala il tris, grazie ad un assist di Dele-Bashiru che manda in porta Dia per il 3-0 con il quale si va al riposo. Non cambia la musica nella ripresa, con la Lazio a fare sempre la partita: Pedro centra il palo, poi salvataggio sulla linea. Gli ucraini restano in dieci per il rosso diretto a Braharu per un piede a martello su Zaccagni e nel finale stessa sorte per Noslin, appena entrato, che rifila una gomitata a gioco fermo al suo angelo custode. Più nulla fino alla fine, con la netta e convincente vittoria della Lazio. 

Frena lo United Vincono di misura (entrambe 3-2) l’Az Alkmaar sull’Elfborg e il Bodo Glimt contro il Porto. Successo dell’Anderlecht (2-1) sul Ferencvaros e dello Slavia Praga che passa per 2-0 in casa del Ludogorets. Soffre ma alla fine la spunta il Galatasaray di Osimhen che riesce ad avere ragione (3-1) dal Paok Salonicco. Frenano il Nizza (1-1 all’Allianz Riviera contro la Real Sociedad) e il Midtjylland rimontato nel finale dall’Hoffenheim (1-1). La delusione di questa prima parte della prima giornata, si chiama Manchester United con la squadra di ten Hag che a Old Trafford fa solo 1-1 contro il Twente.