Verso il derby. Inzaghi: “Ci sentiamo forti, ma la gara sarà aperta”

Nella foto: Simone Inzaghi (foto di Salvatore Fornelli)

Armando De Paolis

MILANO Simone Inzaghi è tranquillo alla vigilia del primo derby di stagione. La prova di Champions ha rso più granitico il gruppo, ma domani c’è un Milan ferito. Simone lo sa benissimo. “Sappiamo che partita troveremo. Il derby lo sappiamo tutti cosa rappresenta per noi, per la società, per i nostri tifosi. Ci vorrà un’Inter speciale perché dopo la partita che abbiamo fatto in Europa abbiamo speso tante energie fisiche e mentali. Ma a volte in partite come il derby trovi energie che neanche pensavi di avere. Nonostante i sei derby vinti nel recente passato, abbiamo tantissimo da dimostrare. La stagione è appena cominciata, i derby passati non bisogna proprio pensarli. Sono bellissimi ricordi ma i ricordi non portano punti e gol. Giocheremo contro una squadra che ha ottimi giocatori. Il Milan ha fatto un’ottima partita di campionato contro il Venezia, ma più che pensare al Milan penso ai miei. Dovremo fare una gara di grande determinazione perché i derby vanno oltre i pronostici e ogni dettaglio sarà fondamentale”.

Di sicuro l’Inter non si sente appagata. “Non deve capitare. Troveremo un Milan che in campionato ha fatto un’ottima partita contro il Venezia. Poi ha perso contro il Liverpool ma io non penso a come troverò il Milan, io penso a cosa dovremo fare noi. Serviranno corsa, aggressività e determinazione. Quel che è stato è stato, il Milan è un’ottima squadra con un ottimo allenatore. L’ho già affrontato a Roma, dobbiamo farci trovare pronti con l’organizzazione e le qualità che abbiamo. Noi ci sentiamo forti, contro tutto e tutti. Sarà una partita aperta, molto sentita da tutte e due le squadre, le società e le tifoserie. Sia noi che loro abbiamo avuto una partita infrasettimanale contro un top club. Turnover? Ho grandissimo rispetto e considerazione di tutti. Loro hanno il dovere di mettermi in difficoltà. Per domani ho qualche dubbio di formazione che scioglierò con l’allenamento di domani mattina. Noi dovremo farci trovare pronti. Dumfries sta bene, è uno di quei dubbi che mi porterò fino a domani. Dubbio Lautaro? Non esiste nessun caso, è il nostro capitano, è un ragazzo che ha giocato un anno intero senza fermarsi, è anche tornato prima per essere subito pronto, si sta impegnando tantissimo, anche ieri ha fatto un ottimo allenamento. Se starà bene giocherà senz’altro dal primo minuto”.

Lo scopriremo all’annuncio delle formazioni. A San Siro, il calcio d’inizio è fissato perle 20.45.