Tommaso Lamesta *
Dal pomeriggio caratterizzato da innumerevoli difficoltà del Castellani di Empoli al ritorno perfetto in Champions League. La Juve ha giocato due partite in maniera completamente diversa: il pareggio arrivato in campionato è stato frutto di una partita molto chiusa e spigolosa caratterizzata da una fase difensiva perfetta da parte dei toscani, mentre quella contro gli olandesi del Psv è stata interpretata in maniera esemplare. La Juve ha mostrato un’intensità pazzesca giocando finora la migliore partita della stagione. Una Juve che io oserei definire “Yldiz dipendente” in quanto il turco svolge un ruolo di primaria importanza nel gioco di questa squadra bella quanto spavalda. Sono soddisfatto del rendimento di Locatelli che sembra essere di nuovo quello di Sassuolo, in quanto può giocare finalmente in una posizione a lui congeniale. Inoltre, i nuovi acquisti Nico Gonzalez e Koopmeiners, sembra stiano entrando giorno dopo giorno nel vivo della squadra e delle idee di gioco del tecnico. Senza dubbio, il punto di forza di questo gruppo è la fase difensiva che viene svolta in maniera premurosa ed ineccepibile. Un pacchetto arretrato solido, capitanato da Federico Gatti, che dall’inizio della stagione ha subito un solo gol dal PSV per altro insignificante per le sorti del match. L’unico dubbio, nonostante abbia fornito due assist contro il PSV, sembra essere Dusan Vlahovic. Manca quel killer instinct che ha mostrato sempre sotto porta. Spero che arrivi e che possa far sbloccare il nostro numero 9. Da lì in poi, potremo iniziare a goderci il gioco spumeggiante della Juve a pieno. Infine, bisogna continuare sulla scia di questa vittoria contro il Psv per vincere la difficilissima sfida contro il Napoli che è sicuramente tra le candidate alla vittoria finale. Fino alla fine.
*Tifoso Juventus
