Filippo Traini
Dopo due giornate, in Francia comandano Paris Saint Germain, Lille, Monaco e Lens. Tutto come da previsioni, o quasi, con l’aggiunta del Marsiglia che si fa staccare complice il pareggio all’esordio al Velodrome per 2-2 contro il Reims. Tutto facile invece per il Paris Saint-Germain che al Parco dei Principi travolge per 6-0 il malcapitato Montpellier. Una macchina da guerra, quella di Luis Enrique che firma dieci gol nelle prime due uscite: decidono i gol di Barcola (doppietta), Asensio, Hakimi, Zaïre-Emery e Kang-in Lee. Vince e convince anche il Monaco che si impone per 2-0 a Lione e successo con lo stesso risultato di 2-0 anche il Lille che non dà scampo all’Angers. E del quartetto di testa chiude il Lens che con autorità, sempre 2-0, firma la vittoria ai danni del Brest. Come detto, perde l’attimo il Marsiglia di De Zerbi che chiude la giornata con un 2-2 interno contro il Reims in rimonta grazie al pari finale di Greenwood. Nelle altre sfide di giornata, festeggiano anche lo Strasburgo (3-1 sul Rennes) e Nantes, altro 2-0 sull’Auxerre, menbtre il Sainbt Etienne frena in casa (2-0) contro il Le Havre. Pari invece per il Nizza fermato all’Allianz Riviera dal Tolosa sull’1-1.
E la terza prevede subito un doppio scontro tra capoliste con il Paris Sain Germain che va a redere visita al Lille in una sfida già indicativa per capire lo stato d’animo e le possibilità delle possibili a versarie dei parigini alla corsa al trono di Francia. E poi c’è Monaco-Lens, con il calendario che sembra essersi preso gioco delle leader momentanee della classifica, mettendole l’una contro l’altra Due sfide intriganti, da seguire con grande interesse perché nel caso del Monaco, si è ben rafforzato e vuole ripetere la bella stagione passata, magari provando a dare fastidio ai campioni di Francia.
Due giornate però non significano nulla, per cui è lecito attendersi molto anche da chi insegue.
Naturalmente in prima fila c’è il Marsiglia, da molti indicata come l’avversaria principale nella corsa al titolo. I marsigliesi inseguono l’immediato riscatto a Tolosa e sicuramente al termine di questa giornata che precede la sosta, potranno essere fatte valutazioni migliori. Dio sicuro De Zerbi è attezzato per arrivare fino in fondo.