Guglielmo Guidi
Parte bene la Lazio che all’Olimpico in rimonta piega (3-1) il Venezia (3-1). Lazio mai in sofferenza, che però va sotto per un errore difensivo poi, riprende a macinare gioco, ne fa tre e porta a casa i primi tre punti. All’intervallo 2-1 per la Lazio sul Venezia, con i lagunari avanti dopo una manciata di minuti con Andersen. Poi, sale in cattedra Castellanos, con l’ex Girona che prima firma il pari sfruttando anch’egli l’ingenuità di Svoboda, poi conquistando il calcio di rigore trasformato da Zaccagni che permette ai biancocelesti di andare al riposo in vantaggio. La Lazio legittima il vantaggio nella ripresa, Castellanos centra la traversa poi è il Venezia a farsi vedere con Haps, gran palla, conclusione da dimenticare. Lazio in controllo, ma occhio al Venezia che vuole continuare a giocarsela. Haps ha altre due occasioni, ma non monetizza. Lo fa invece la Lazio che la chiude con Lazzari che la mette in mezzo dal fondo, Altare tocca di piede e infila nella propria porta: è il 3-1 che chiude definitivamente la gara e permette alla Lazio di partire subito con i tre punti.