Gruppo A. La Svizzera si illude, la Germania la riprende in pieno recupero

Nell foto: esultanza Niclas Fuellkrug - Credit Uefa - (Photo by Ryan Pierse - UEFA/UEFA via Getty Images)

Dimitrios Dimoulas

FRANCOFORTE Mai dire Germania. Doveva essere la partita della consacrazione, ed invece i tedesci hanno acciuffato un incredibile pareggio a Francoforte contro la Svizzera solo in pieno recupero e mantenuto la testa del gruppo A. Svizzera seconda: se l’Italia passa sarà l’avversaria agli ottavi. La Svizzera va avanti nel primo tempo grazie ad un gol di Ndoye alla mezz’ora. Eppure, a partire meglio, era stata proprio la Germania che aveva persino trovato il gol con una conclusione di Andrich dalla distanza, palla rimbalzata beffardamente davanti a Sommer e quindi in rete. Tutto fermo, perché Orsato e la squadra Var annullano per un evidentissimo fallo di Musiala su Aebischer.  Da quel momento la Germania sembra accusare il colpo e la Svizzera prende coraggio e trova il gol, buono, del vantaggio. Ed è una rete che porta il nome del Bologna con l’assist al bacio di Freuler e la zampata sottomisura vincente di Ndoye che brucia Tah e Neuer: 1-0 per la Svizzero, gelo sulle tribune. 

La Germania prova a partire di slancio nella ripresa e colleziona una doppia occasione, con Sommer che salva su Musiala, sulla ribattuta si avventa Gundogan che però calcia male fuori dallo specchio. La Germania si fa prendere dalla frenesia e colleziona errori su errori. Haverts su centro di Raum  manda alto, ma adesso i tedeschi spingono ed è Akani a negare il pari a Kimmich a botta sicura. Germania a trazione anteriore, tutta votata all’offensiva, con la Svizzera che si copre e prova a far male in controgioco. Detto, fatto. Vargas firma il 2-0 ma tutto fermo, offside. Ultimi minuti ad altissima tensione. Senza un attimo di tregua. La Germania insiste ma si espone troppo. E quando gli svizzeri pregustavano il successo, ecco l’incredibile pari, di testa al quarto dinrecupero con Fullkrug. Esultano i tedeschi, svizzeri a masticare amaro. 

Nell’altra sfida, Ungheria vittoriosa al minuto 100 contro la Scozia. Marco Rossi finisce terzo e si inserisce nella lista delle pretendenti al ripescaggio.

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