Massimo Ciccognani
ISERLOHN (Germania ) E’ ufficialmente iniziata l’avventura azzurra a Euro 2024. Il prologo quest’oggi con l’inaugurazione di Casa Azzurri a Iserlohn, città della Renania di 90mila abitanti dove la Nazionale Italiana ha posto il suo quartier generale. Una Casa Azzurri spettacolare, immersa nel verde, che oggi ha visto per la prima volta gli azzurri calcare il terreno di gioco del Centro Sportivo. Un allenamento aperto al pubblico con la Nazionale accolta dall’abbraccio di migliaia di tifosi, che hanno fatto sentire passione e amore ai ragazzi di Luciano Spalletti. Casa Azzurri sarà la Casa di tutti gli italiani, ed ospiterà, oltre le conferenze stampa del tecnico e dei calciatori azzurri, anche mostre, spettacoli, concerti. Al taglio del nastro, erano presenti, tra gli altri, il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina e la squadra di Spalletti al completo, e il Ministro degli Esteri Antonio Tajani. Con loro anche l’ambasciatore italiano in Germania, Armando Varricchio e il sindaco di Iserlohn, Michael Joithe.
Emozionato e felice il il Ct Luciano Spalletti: “Se essere pronti significa avere la testa piena di tutte quelle cose che ci vogliono per fare il bene della Nazionale, se significa fare di tutto per rendere un grazie a tutta l’accoglienza, noi siamo pronti”. Atmosfera caldissima come ha rimarcato il capo delegazione Gigi Buffon. “La presenza costante, l’affetto incondizionato e il supporto della gente italiana in ogni minuto ci farà sentire di giocare in casa. Quando siamo venuti nel 2006 avevamo la sensazione di giocare in casa e anche in questo Europeo sarà così”.
Dal canto suo, il presidente della Figc, Gabriele Gravina ha sottolineato che “con l’allenamento aperto al pubblico, abbiamo toccato con mano un entusiasmo indescrivibile che va al di là della squadra di calcio ma arriva al concetto di comunità. Una comunità con la C maiuscola, perché dimostra come sia radicato il made in Italy. Quando parliamo di comunità parliamo di un luogo in cui l’io si realizza nella sua totalità. Qui a Iserlohn, e per questo ringrazio tutte le istituzioni locali che ci ospitano, si creano connessioni: lanciamo un ponte ideale tra gli italiani che sono qui, quelli che si seguono dall’altra nostra ‘Casa Azzurri’, quella di Milano, e tutti gli italiani che faranno il tifo per la Nazionale. La connessione tra gli italiani, ovunque risiedano, è il messaggio più bello”.
Infine il Ministro Tajani ha sottolineato che “Qui si vede la bella Italia, ho sempre detto che la diplomazia non è fatta solo da ambasciatori, diplomatici e politici. L’Italia è tante cose, anche i nostri campioni, il nostro modo di vivere e non a caso ho scelto Spalletti come ambasciatore dello sport, perché credo che il calcio sia un buon modello del nostro saper vivere ed essere italiani”, ha chiosata Tajani ricordando le figure di Riva e Vialli che hanno significato molto per i nostri colori.
Da domani si comincia a fare sul serio, doppia seduto, conferenza stampa per iniziare la marcia di avvicinamento all’esordio del 15 giugno, al Signal Iduna Park di Dortmund contro l’Albania.