Una partita pazzesca all’U Power tra Monza e Lazio. Finisce 2-2 dopo che i biancocelesti si erano illusi grazie ad un regalo della difesa brianzola per riportare avanti la Lazio. Che però non aveva fatto i conti con Milan Djuric che dopo aver pareggiato il conto con il primo vantaggio di Immobile, nel recupero colpisce ancora firmando di testa il gol del definitivo 2-2. Che è quasi una sentenza per la Lazio che al novantasimo aveva scavalcato l’Atalanta e si era portata ad un solo punto dalla Roma, quindi in piena corsa per la Champions. Il pari cambia completamente lo scenario perché complica i piani della Lazio. I biancocelesti la sbloccano in avvio con Immobile, rilanciato da Tudor e subito in gol con un tap in da rapace d’area. Il Monza si scuote e a quindici dalla fine la riprende: Donati premia l’inserimento di Pessina, che di testa trova la grande respinta di Mandas. Sul pallone si avventa Djuric che fa 1-1, con gol convalidato dopo la visione al var. Ma la partita non è finita, il Monza spinge perché ci crede, ma subisce il clamoroso svantaggio complice il clamoroso errore di Donati che appoggia lentamente al proprio portiere. Vecino è in agguato e infila Di Gregorio in disperata uscita. Finita? Manco per idea perché al primo di recupero, ecco ancora il Monza. Centro di Pessina, svetta la testa di Djuric che scavalca Romagnoli e infila nell’angolo più lontano. Finisce 2-2 e per la Lazio è un passo indietro per la zona Champions.
La Lazio si illude, il Monza la riprende due volte
