Dopo la sentenza sul caso Acerbi-Juan Jesus, arriva anche le parole del presidente della federcalcio Gabriele Gravina. “Noi crediamo al ragazzo, la decisione del giudice va rispettata. Accetto il verdetto sul piano umano, quando lo vedrò lo abbraccerò. La sua mancata convocazione in Nazionale? Noi abbiamo appreso di una verifica del giudice sportivo, sapete che era convocato in Nazionale e in via precauzionale, per evitare forme di distrazione, lo abbiamo lasciato a casa. Per policy interna ha dato le sue motivazioni e noi crediamo alle parole di Acerbi, chi indossa la maglia azzurra si esprime con certi valori. Sappiamo che è un bravo ragazzo e quello che ha dato. Quanto a Juan Jesus, sempre senza entrare nel merito della decisione dal punto di vista giuridico, sono vicino umanamente a Juan Jesus, ribadendo l’impegno della FIGC da sempre e concretamente in campo nella battaglia contro il razzismo”.
Gravina sul caso Acerbi-Juan Jesus: “Crediamo al ragazzo, quando lo vedrò, lo abbraccerò”
