Massimo Ciccognani
FORT LAUDERDALE (Florida) Luciano Spalletti è uno che guarda, pensa e riflette, mettendo in gioco anche le sue idee. Così domani al Chase Stadium di Fort Lauderdale contro il Venezuela, il Ct dovrebbe provare la difesa a tre, tanto in voga nel nostro campionato, in un attento 3-4-2-1. Se così fosse, Di Lorenzo andrebbe ad occupare la fascia destra con Bastoni dalla parte opposta, mentre il centrale dovrebbe essere Buongiorno. Gli esterni di centrocampo dovrebbero essere Cambiaso, all’esordio in azzurro, e probabilmente Udogie che rimane in ballottaggio con Dimarco di cui il Ct conosce vita, morte e miracoli. In mezzo Jorginho e Barella, con Retegui punta centrale, con Frattesi e Chiesa a sostegno. Questo sulla carta l’undici iniziale con la possibilità di vedere in corso d’opera tanti giovani interessanti, che il Ct vuole provare per avere un quadro più completo degli uomini a sua disposizione.
Così in campo (Chase Stadium, ore 17 locali, le 22 in Italia)
ITALIA (3-4-2-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni; Cambiaso, Jorginho, Barella, Udogie; Frattesi, Chiesa; Retegui. CT Spalletti
VENEZUELA (4-2-3-1): Romo, Gonzalez, Angel, Osorio, Navarro, Rincon, Martinez, Machis, Otero, Savarino, Rondon. CT Batista
ARBITRO Rubiel Vazquez (Usa)