Francesco Raiola
Non va oltre il pareggio il Napoli in casa contro il Torino e perde punti preziosi per la corsa Champions. Non una bella partita con un Torino che ha pensato solo a difendersi e che ha avuto la fortuna di riprendere il Napoli con Sanabria subito dopo il vantaggio di Kvaratskhelia nella ripresa. Pochi cambi annunciati per Calzona che schiera Mario Rui e Ostigard in difesa e Zielinski al posto di Traorè, tutto confermato in attacco con Politano nel tridente con Osimhen e Kvaratskhelia. Sorprende invece Juric che schiera l’artiglieria pesante in attacco con Pellegri e Zapata. In difesa c’è Masina con Djidji e Buongiorno mentre Rodriguez viene schierato alto a sinistra, in mediana titolare Gineitis con Linetty.
Ritmi subito elevati del Napoli che prova subito ad imporre il suo gioco con il Toro alto con Pellegri e Zapata sui portatori azzurri. La prima grande chance arriva al quarto d’ora quando Politano soffia palla a metà campo e serve Kvaratskhelia decentrato sulla destra, il georgiano conclude a botta sicura ma Milinkovic-Savic si supera e devia in corner. Sugli sviluppi dell’angolo di testa Osimhen sfiora il palo. Occasione per il Toro alla mezz’ora quando Ostigard e Lobotka pasticciano al limite, ne approfitta Zapata il cui tiro è deviato da Meret in angolo. Protagonista poi diventa Orsato: ammonito Zapata che interviene da dietro su Di Lorenzo in velocità in ripartenza e poi giallo anche per Osimhen per un braccio alto su Buongiorno e Juan Jesus al limite su Vlasic. Ancora grande chance per Kvaratskhelia nel finale di tempo di testa su cross di Politano, ancora protagonista Milinkovic-Savic che salva in angolo. Ammonito nel recupero anche Buongiorno che trattiene vistosamente Osimhen in velocità. Primo tempo che si chiude a reti bianche con il Napoli che non riesce a concretizzare la sua supremazia di gioco.
Si riprende con gli stessi ventidue in campo con ritmi più compassati e con il Toro che prova a controllare a uomo Kvara con Djidji, ma il georgiano al terzo tentativo di serata riesce a sbloccarsi con un intervento perfetto sul primo palo su cross teso e forte di Mario Rui. Napoli in vantaggio al quarto d’ora. Juric si gioca subito la carta Sanabria per Pellegri che dopo neanche un minuto rimette subito in parità la partita risolvendo addirittura in rovesciata in area piccola sugli sviluppi di un corner. Il Napoli protesta per il gioco pericoloso ma Orsato convalida. Tutto da rifare per gli azzurri. Doppio cambio per Calzona: fuori Politano e Zielinski dentro Raspadori e Traorè. Si fa male Djidji nel Torino dentro Sazonov. Serra i ranghi il Napoli e crea una doppia occasione prima con Osimhen e poi di testa con Juan Jesus su cui Milinkovic-Savic in plastico intervento salva il Torino. Dieci minuti finali per Olivera al posto di Mario Rui con il Torino che prova a resistere. Ancora Kvaratskhelia pericoloso con una conclusione dalla distanza respinta ancora dal portiere granata. Ultimi cambi per I granata con Bellanova e Linetty fuori dentro Lazaro e Vojvoda, mentre Calzona si gioca la carta Lindström per Lobotka quando vengono concessi sei di recupero. Ci prova sempre Kvaratskhelia da fuori ma sfiora solo la traversa ma finisce in parita
Fischi alla fine solo per Orsato e tanta delusione per i tifosi del Napoli che avevano assaporato la vittoria. Azzurri che ora andranno a giocarsi la stagione a Barcellona sicuramente con maggior fiducia rispetto ad un mese fa, ma con la corsa Champions terribilmente complicata.