UEL, domani Roma-Feyenoord. De Rossi: “Conta solo passare il turno”

iecco Roma-Feyenoord, la terza volta dopo la finale di Tirana e lo scontro ai quarti dello scorso anno. Stavolta, è solo un preliminare con vista sugli ottavi. Si parte dall’1-1 del De Kuip, con giallorossi e olandesi che strizzano l’occhio agli ottavi. Gara completamente diversa rispetto all’andata. De Rossi la analizza così in conferenza stampa. “Se loro recuperano quei due-tre giocatori che non c’erano l’altra volta sicuramente avranno più qualità. Tra le due squadre non c’è dislivello. Credo non sia una follia vedere una partita simile a quella dell’andata”.

Olimpico nuovamente sold out, ma domani con il record di presenze. “E’ qualcosa che non ci lascia indifferenti. Dovevamo ricreare quell’unione e più di così non ne entrano, ne siamo contenti. E’ una responsabilità per noi”. 

L’attesa è per Dybala e Lukaku, dai quali è lecito attendersi qualcosa di più. De Rossi ha le sue idee. “Io penso che quando andiamo ad analizzare i giocatori dobbiamo vedere di più dei semplici gol. Io valuto le prestazioni e loro stanno entrando nella mia idea di gioco. Sono contento di loro. Dovremo passare il turno con o senza i gol di Dybala e Lukaku”.

Anche stavolta gara fondamentale che può cambiare i connotati alla stagione. “In quanto bivio e in quanto partita decisiva, sposta tanto. Sentiamo quel brivido delle partite da dentro o fuori. Da giocatore ne ho fatte tante, da allenatore no ma la preparo nello stesso modo”. 

Ndicka e Smalling di nuovo in gruppo. De Rossi li attende. “Ndicka sta bene, da quando è tornato ha fatto solo un allenamento per l’influenza. Probabilmente non sarà al 100% ma sarà in panchina e ci darà una mano. Quanto a Smalling, il mio unico obiettivo era fargli giocare qualche minuto, quindi mi serviva un cambio difensivo. Ma lui ha giocato a tre o a quattro nella sua carriera. Non penso abbia problemi. Formazione? Sceglierò come sempre, sceglierò chi mi farà vincere la partita. Si fanno mille ragionamenti diversi”.

L’attesa è finita. Calcio d’inizio all’Olimpico alle ore 21. Arbitra lo spagnolo Hesus Gil Manzano

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