Juve, missione compiuta. Voleva vincere la Juventus per prendersi la testa della classifica approfittando degli impegni di quattro italiane a Riyadh in Suypercoppa, soprattutto dell’Inter che dovrà recuperare la partita contro l’Atalanta il 28 febbraio. E allora serviva un atto di forza a Lecce. Detto e fatto: 3-0 per i bianconeri che vanno a lwetto da primi della classe con +1 sull’Inter. Alla ripresa ci sarà Fiorentina-Inter e Juventus-Empoli prima dello scontro diretto del 4 febbraio. L’asterisco che dice che l’Inter deve recuperare una gara, alla fine può far gioco ad Allegri che continua a mettere pressione alla Beneamata.
Trionfo a Via del Mare.Non una partita facile al netto del 3-0 finale. Un promo tempo bloccato. Ritmi alti e Lecce determinato, pressing e immediato recupero palla. Meglio i salentini in una prima frazione difficile per i bianconeri dove è mancato però il gol. Lecce a fare la partita, Juve a giocare di controgioco. La partita si apre nella ripresa quando Madama sfrutta proprio le ripartenze per fare male ai giallorossi di casa. Vantaggio targato Vlahovic, ancora una volta ispiratisismo, bravo a colpire al volo sul centro di Cambiaso. Lecce stordito e Juve che la chiude a stretto giro. Parabola di Kostic per McKennie che ha messo in mezzo di tesata per il serbo che sotto misura ha fatto 2-0. E nel finale il sigillo di Bremer che ha sfruttato un angolo per mettere in rete di testa la palla del 3-0 per la festa bianconera. Juve prima, ancora una volta con una partita di sostanza, tra sofferenza e allegria. Ha stretto i denti nei momenti difficile per poi colpire. E stasera, quando Allegri si coccola il cuscino del letto, la sua Juve si gode un primato inatteso quanto meraviglioso.