Il ct ucraino Rebrov polemico: “C’era rigore su Mudryk”

LEVERKUSEN Non l’hanno presa bene gli ucraini che a fine gara reclamano la concessione di un calcio di rigore. Qualcuno, tra i media ucraini, Sport.ua, usa toni polemici con riferimento alle parole di Ceferin che a ottobre aveva detto che l’Italia era troppo importante per l’europeo. Così la frase del presidente della Uefa è stata ripresa e rilanciata. “C’è stata una richiesta di rigore dopo una caduta di Mudryk, ma l’arbitro non si è preso nemmeno la briga di guardare il replay – si legge nell’articolo -. Alla fine il sogno di Ceferin si è avverato: l’Italia si è qualificata agli Europei grazie allo 0-0”.

Identico il messaggio lanciato dal tecnico Rebrov. “Per me il fallo di Cristante su Mudryk c’era, però c’è la VAR e non siamo noi a decidere. L’arbitro in campo non è stato chiamato a verificare ciò che è successo. Per me era rigore, ma la VAR non ha ritenuto opportuno richiamare l’arbitro davanti al display. E’ stata una gara difficile fin dall’inizio. Nel primo tempo abbiamo lavorato soprattutto in fase difensiva, mentre nella ripresa abbiamo iniziato a pressare e a ripartire. I ragazzi nello spogliatoio erano tristi, ho parlato con loro, ma abbiamo disputato una buona gara”.

mas. cic.

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