Ligue1. Il Nizza continua a stupire, il Psg non molla

Nella foto: Luis Enrique (foto Panoramic/Image Sport)

Filippo Traini

C’è un itaiano, Franceco Farioli, al comando della Ligue 1 francese. E’ il tecnico dello splendido e straordinario Nizza che va avanti giornata dopo giornata con la tempra del condottiero di razza, approdato in Costa Azzurra tra lo scetticismo generale, ma che mano a mano ha fatto ricredere un po’ tutti. Il Nizza è una splendida realtà, gioca bene, diverte e si diverte, mica facile. Ventidue punti, 6 vittorie e 4 pari, davanti ai campioni del Paris Saint Germain, che di punti ne hanno uno in meno, frutto di sei vittorie, 3 pari e una sconfitta. Interessi altissimi anche nella prossima giornata che si mette in questovenerdì con l’anticipo tra Psg e Montpellier che potrebbe regalare alla banda di Luis Enrique (foto Panoramic/Image Sport), il primato momentaneo in classifica in attesa del Nizza di Farioli che invece domenica sera sarà l’ultimo a scendere in campo cotro il Rennes che non è avversario facile.  I riviraschi, potrebbe sentire la pressione psicologica di scendere in campo conoscendo già il risultato dei parigini, magari andati in testa alla classifica sia pur momentaneamente. Ma il Nizza è rodato alle pressioni e sa come affrontarle. 

Ma al netto delle prime due della classe, la Ligue1 di questa stagione sta vivendo su binari di interessi inaspettati. Al terzo posto c’è il Monaco a venti punti che riceve il Brest per tenere il passo delle prime due della classe. Attenzione al Lille di Paulo Fonseca che nell’ultimo turno ha battuto nettamente i Monaco e stavolta va a fare i conti con la voglia di rilancio del Marsiglia che domenica non  sceso in campo contro il Lione dopo l’aggressione al bus delLione da parte degli ultras del Marsiglia con il ferimento del tecnico Fabio Grosso. Il “derby” italiano tra Gattuso e Grosso, è rimandato al 6 dicemre, giorno scelto per il recupero della partita. Il Lione ha ripreso gli allenamenti, ma non con Grosso a bordo campo, visto che dovrà stare fermo per una mesata. Al tecnico sono stati applicati tredici punti, ma ha rischiato seriamente di perdere un occchio.  Un Lione scosso, ma che in casa contro il Metz, giocherà anche per l’allenatore italiano, sperando di rivederlo presto in panchina. 

Strasburgo-Clermont invece vale molto in chiave salvezza. Per i padroni di casa occasioni d’oro per allontanarsi dalla zona minata.

Il programma dell’11esima giornata

Psg-Montpellier (3/11, ore 21)

Lorient-Lens (4/11, ore 17)

Marsiglia-Lille (4/11, ore 31)

Lione-Metz (5/11, ore 13)

Strasburgo-Clermont (5/11, ore 15)

Tolosa-Le Havre (5/11, ore 15)

Nantes-Reims (5/11, ore15)

Monaco-Brest (5/11, ore17.05)

Nizza-Rennes (5/11, ore 20.45)

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