UCL. Il Napoli sbanca Berlino e si avvicina agli ottavi

Nella foto: esultanza Giacomo Raspadori (foto Imago/Image Sport)

Francesco Raiola

Il cielo è sempre azzurro sopra Berlino. Il Napoli sbanca l’Olympiastadion grazie a Raspadori che finalizza un assist al bacio di Kvaratskhelia e conquista la seconda vittoria nel girone in una partita che non è stata assolutamente scontata nè facile in un ambiente difficile. Atmosfera spettacolare all’Olympiastadion di Berlino che evoca ricordi fantastici per gli italiani, per la sfida inedita fra Union Berlino e Napoli. Garcia conferma gli undici di Verona, mentre Fischer recupera Gosens, mentre Bonucci siede in panchina, in attacco Becker e Fofana.

Primo tempo blando

Inizio vivace dei tedeschi, ma il Napoli sembra controllare la pressione dei berlinesi. Arbitro bosniaco fiscale:  ammonito subito il capitano Trimmel per trattenuta su Kvaratskhelia e poi Rrhamani per un pestone su Becker. Partita senza grandi emozioni col Napoli che prova a fare gioco ma è lento com Cajuste e Zielinski che non riescono a trovare spazi e sbagliano diversi appoggi semplici, su cui i tedeschi provano a ripartire. Su una azione di rimessa ci prova Fofana col primo tiro in porta chiuso in corner da Meret. Si chiude un brutto primo tempo sotto la pioggia di Berlino a reti bianche.

Sblocca Raspadori

Cambia subito nell’intervallo Garcia che inserisce Elmas per uno spento Cajuste. Il Napoli prova ad alzare i ritmi con Kvaratskhelia che inventa una grande azione fermata all’ultimo da Knoche. Ammonito anche Gosens per falli reiterati su Politano e poi anche Haberer. Il Napoli cresce nonostante un campo pesante e i triplo raddoppi su Kvara, che però all’ora di gioco’ sale in cattedra, inventa e serve un assist al bacio per Raspadori che di sinistra infila sul primo palo e porta in vantaggio i campioni di Italia a Berlino. Cambia Fischer che prova il triplo cambio con Laidouni per Aaronson, Kral per Khedira e Behrens per Fofana, ma senza cambiare modulo, nel Napoli invece fuori Mario Rui e Raspadori per Olivera e Simeone. Tourbillon di cambi a dieci dalla fine nell’Union Berlino con Volland per Haberer e Tousart per Doekhi per provare il tutto per tutto. Occasione da calcio piazzato per i tedeschi con un colpo di testa di Knoche che sfiora il palo. Entra anche Lindström per Politano, mentre minuti nel finale per Ostigard al posto di Kvara,ma gli azzurri gestiscono bene e non rischiano nulla fino alla fine.

Qualificazione vicina

Vittoria che conferma i passi avanti di Verona del Napoli, in un match di Champions che, come la storia insegna non è mai scontato anche contro un avversario in crisi. Ottima la tenuta difensiva del Napoli con Rrhamani che conferma i progressi, mentre Natan dimostra di essere un acquisto azzeccato. Soffre il centrocampo anche per il campo pesante, ma l’uomo del match è sicuramente Kvaratskhelia che inventa l’assist per Raspadori nonostante marcature asfissianti. Nel girone degli azzurri vince il Real Madrid a Braga per 2-1, e resta a punteggio pieno, mentre il Napoli insegue a sei punti, Braga a tre, tedeschi sempre a zero. Tra quindici giorni ritorno contro l’Union Berlino al Maradona.