Europei under 21: marcia indietro della Uefa. Dai quarti torna la tecnologia in campo

Marcia indietro della Uefa dopo i clamorosi errori in Francia-Italia agli Europei Under 21. La Uefa ha deciso di avvalersi della tecnologia a partire dai quarti di finale degli Europei Under 21 dopo che all’Italia era stato negato un chiaro calcio di rigore e annullato un gol evidentissimo per mancanza di Var e Goal Line Techology. Troppo clamorosi gli errori per non fare un passo indietro, sviste inaccettabili che hanno portato ad una sconfitta per la nazionale italiana costretta adesso ad arrotare i bulloni nelle restanti due gare per centrare la qualificazione ai quarti, anche se rimane l’amaro in bocca in casa Italia per errori che avrebbero potuto essere evitati. Questo il comunicato dell’Uefa. “La Uefa ha in programma di implementare il Var dai quarti di finale dell’attuale torneo Under 21”, si legge in una nota del massimo organismo calcistico continentale, in cui si sottolinea che “l’implementazione del Var nelle competizioni europee è una grande impresa che la Uefa ha avviato alcuni anni fa. È sottoposto a notevoli vincoli tecnici, operativi e logistici. La Uefa ha un piano a rotazione scaglionato volto a coprire gradualmente la stragrande maggioranza delle partite a partire dalle competizioni maschili e femminili per club e nazionali”.Â