Europeo Under 21: l’arbitro e la Francia stendono una bella Italia (2-1)

Nella foto: Arnaud Kalimuendo, autore del gol dell'1-0 francese - Credits Uefa - (Photo by Eóin Noonan - Sportsfile/UEFA via Getty Images)

 Parte con una sconfitta l’Italia all’Europeo Under 21 battuta dalla Francia, una delle candidate alla vittoria finale. Ma a battere gli azzurrini di Nicolato, due clamorosi errori arbitrali: il primo un rigore non concesso e nei minuti di recupero un gol non convalidato, il tutto per mancanza di Var e Goal Line Tecnhology

Capolavoro Kalimuendo, pari Pellegri

Squadra fisica e robusta, quella francese, e Italia subito in difficoltà. Non facile l’esordio per gli uomini di Nicolato che pure hanno tenuto botta nel corso della prima frazione, giocata meglio dalla squadra transalpina, ma con l’Italia che strada facendo ha scoperto risorse nuove. Al via la sorpresa di Nicolato, è l’inserimento di Pellegri al posto di Gnonto. La Francia fa la partita, ma la prima a sfiorare il vantaggio è stata l’Italia con un colpo di testa di Scalvini. Gli azzurrini hanno sofferto la velocità impressa alla gara dai francesi, con Kalimuendo che se ne è andato via spesso, mettendo in difficoltà la retroguardia azzurra. Ed è proprio Kalimuendo a firmare il vantaggio. Gol capolavoro: centro innocuo del milanista Kalulu, con l’ex Psg in anticipo su Pirola, gran colpo di tacco e palla a baciare il palo. La Francia ha invece sofferto le giocate da palla inattiva. Ed è così che l’Italia ha trovato il pari: piazzato di Tonali, difesa francese ferma, l’anticipo do Pellegri ad anticipare tutti e mettere in rete per l’1-1. 

Udogie, che regalo alla Francia

Cambio a inizio ripresa per Nicolato, dentro Gnonto per Cambiaghi con l’intento di dare profondità alla manovra e sfruttare la velocità di Gnonto. Niente Var e Goal line in questo Europeo Under 21, così un tocco di mani di un difensore francese su centro di Tonali non viene valutato dal direttore di gara e nessuno che lo può correggere. Inutili le proteste azzurre. D’improvviso arriva il vantaggio francese, complice una sciocchezza di Udogie che in uscita tenta un improbabile dribbling. Barcola gli ruba palla e fa secco Carnesecchi tra la disperazione di Nicolato. La Francia insiste e sfiora il terzo gol con Badè, autore di una girata al volo, Carnesecchi c’è e non si fa sorprendere. Prova a cambiare ancora Nicolato, dentro Miretti e Cancellieri per Pirola e Rovella, con gli azzurri che sfiorano il pari con una tripla occasione capitata sui piedi di Miretti, Ricci e Cancellieri, mentre la Francia resta in dieci per il rosso a Badè che stende Gnonto interrompendo una chiara occasione da gol. 

Clamoroso gol non assegnato all’Italia

Finale con l’Italia a testa bassa alla ricerca del pari che si divora Cancellieri a due dalla fine, spedendo alto una respinta di Chevalier dopo una conclusione di Gnonto, appoggiando alto a porta vuota. Cinque di recupero con l’Italia a tentare il tutto per tutto. Ma non è serata per gli azzurrini e lo si capisce sul colpo di testa di Bellanova, palla sul palo e salvataggio di Lukeba oltre la linea bianca. Anche stavolta errore clamoroso contro l’Italia. Finisce qui, con tanto disappunto per una sconfitta totalmente immeritata. L’Italia ha dimostrato di esserci e di potersela giocare. Con Var e Goal line Tecnology, stasera avrebbe avuto un rigore a favore e un gol regolare non assegnato. Non è tempo di rimpianti. Parola d’ordine ripartire.