La finale di Europa League, continua, ma in altre sedi, in quanto la Uefa ha aperto un’inchiesta su quanto accaduto al termine della partita. Questo il comunicato: “È stato avviato un procedimento disciplinare ai sensi dell’articolo 55 del Regolamento Disciplinare UEFA in merito alla finale di Europa League tra Siviglia e Roma giocata il 31 maggio 2023 a Budapest, Ungheria. Le accusa al Siviglia, sono di Invasione del terreno di gioco, art. 16(2)(a) DR, Lancio di oggetti, art. 16(2)(b) DR, Accensione di fuochi d’artificio, art. 16(2)(c) DR e – Condotta impropria della squadra, Art: 15(4) DR.
Altrettanto pesanti le accise formulate nei confronti della Roma: Lancio di oggetti, art. 16(2)(b) DR, Accensione di fuochi d’artificio, art. 16(2)(c) DR, Atti di danneggiamento, art. 16(2)(f) DR, Disturbi della folla, art. 16(2)(h) DR, Condotta impropria della squadra, Art: 15(4) DR, ma ancor più pesante l’accisa rivolta a José Mourinho per linguaggio offensivo e insulti nei confronti del difrettore di gara, l’inglese Taylor (articolo 15(1)(b) DR). In merito a questa inchiesta, non c’è alcuna fretta e il UEFA Control, Ethics and Disciplinary Body (CEDB) deciderà in merito a tempo debito.