Marco Grande
C’è un aereo che, tutte le stagioni, conduce all’aeroporto della serie A. Quest’anno, fino ad ora, il biglietto per il massimo campionato se lo sono aggiudicati il Frosinone e il Genoa. E se per i ciociari, ormai certi della promozione diretta, risulta alquanto ininfluente il successo esterno per 1-3 sul campo del Pisa, al contrario, il 2-1 interno del Genoa sull’Ascoli vale l’atteso ritorno dei liguri nell’èlite del professionismo nazionale, a distanza di un anno.
Dall’estasi alla depressione, il passo è davvero breve: ne sanno qualcosa sia il Benevento, con un piede e tre quarti in serie C dopo il tonfo del Tombolato contro il Cittadella (3-1), che la Spal, uscita con le ossa rotte dalla trasferta di Palermo (2-1). Anche il Brescia, poi, non è da meno, visto che al Tardini a passare sono le più che mai vive ambizioni playoff del Parma (2-0). Il Bari impatta a Modena (1-1), mentre il Sudtirol espugna il campo della Ternana (1-0), ma comunque entrambe le squadre possono dirsi certe di avere conquistato l’accesso agli spareggi. Alla stregua del Cagliari che, trascinato da un super Lapadula, al Curi fa 5-0 al Perugia. Gli altri risultati del 36esimo turno: Cosenza-Venezia (1-1), Reggina-Como (2-1).