Serie B. Il Frosinone torna in A dopo quattro anni. Genoa, ad un passo dal traguardo

Nella foto: l'esultanza di Fabio Grosso (foto Antonello Sammarco/Image Sport)

Il Frosinone riabbaccia la serie A con tre turni di anticipo. Il 3-1 dello Stirpe alla Reggina vale il ritorno tra i grandi quattro anni dopo l’ultima apparizione. Decidono i gol di Borrelli, Insigne e Caso a premiare la formazione di Fabio Grosso che liquida quella di Pippo Inzaghi e vola nella massima serie. Manca solo una vittoria al Genoa per prendersi l’altro posto utile per la promozione diretta. Dopo lo 0-0 in casa del Sudtirol, Alberto Gilardino è pronto a far ritrovare la serie A al vecchio Grifone. Basterà ottenere i tre punti nel prossimo turno contro l’Ascoli per la festa matematica.

Alle loro spalle è bagarre per i playoff. Dove accederà il Bari (terzo) che nell’ultimo turno si è fatto imporre il pari interno dal Cittadella. A 61 punti, i galletti hanno qualcosa in più di una semplice speranza. Playoff che insegue l’ormai consolidato tra i grandi Sudtirol, quarto a 52 punti. Un cammino importante per gli altoatesini di Pierpaolo Bisoli. Poi Parma e Cagliari, con gli uomini di Pecchia e Ranieri che stanno arrotando i bulloni per prendersi quanto prima i play off. Il Parma ha steccato nell’ultimo turno, facendo solo pari (2-2) in casa del Benevento ormai condannato alla serie C, mentre i sardi alla Sardegna Arena, hanno avuto la meglio (2-1) sulla Ternana. In coda situazione drammatica per la Spal che nello scontro diretto contro il Perugia non è andato oltre l’1-1 interno, poi bagarre tra Cosenza, Brescia e Cittadella. Detto del Cittadella che ha portato a casa un buon punto dal San Nicola, passo in avanti delle rondinella che nello scontro diretto hanno battuto per 2-1 al Rigamonti proprio il Cosenza. Cinquina del Venezia al Modena, pari tra Como e Palermo (1-1) e vittoria dell’Ascoli (2-1) sul Pisa. E all’orizzonte, un’altra giornata fondamentale. A cominciare dal Genoa che vuole festeggiare la serie A nella sua Marassi.

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