Roma e Milan, il veleno nella coda: 1-1

Nella foto: Stefano Pioli e José Mourinho (foto Salvatore FORNELLI )

Lo scontro Champions dell’Olimpico finisce in parita, con le emozioni tutte nei minuti di recupero. Partita bloccata che la Roma sembra indirizzare dalla sua parte al quarto di recupero quando Abraham infila Maignan. A pochi secondi dalla fine il rocambolesco pari rossonero con Saelemaeker al limite dell’incredibile. Nonostante l’emergenza la Foma gioca una partita sanguigna e ingabbia il Milan. Mourinho, nell’emergenza in difesa, perde anche Kumbulla. Altro guaio. La partita non decolla. Fino al recupero quando succede di tutto. Un punto che lascia le cose come stanno, ma per la Roma, avanti ad una manciata di secondi dalla fine, resta tanto ma tanto amaro in bocca.

Così in campo

Mourinho, nell’emergenza, rimodella la sua Roma e va in campo con un 3-5-2 e di conseguenza con il doppio centravanti, con Belotti che affianca Abraham in prima linea. Alle loro spalle Cristante, Matic e Pellegrini, con Celik a destra e Spinazzola a sinistra. Dietro, vista l’assenza di Smalling e di Llorente, ecco Mancini, Kumbulla e Ibanez davanti a Rui Patricio. Nel Milan, Pioli conferma il suo 4-2-3-1, ritrova Calabria che va a fare reparto con Kjaer, Tomori e Theo Hernandez davanti a Maignan. Tonali e Krunic cerniera davanti alla difesa, quindi torna Giroud di punta con Brahim Diaz, Bennacer e Leao alle sue spalle. Direzione di gara affidata a Orsato.

Più pericolosa la Roma

Gioco spezzettato e poche emozioni nel corso del primo tempo, con il Milan che ha tenuto più il possesso palla, ma con la Roma che ci ha provato di più. Nonostante le tante assenze i giallorossi se la giocano e anche bene. Peccato che Mourinho, già in grave emergenza in difesa, perda un’altra pedina, Kumbulla per un problema al ginocchio. Così dopo una manciata di minuti, il tecnico è costretto a chiamare in campo Bove e arretrare Cristante sulla linea dei tre di difesa. Nonostante tutto, è la Roma a rendersi maggiormente pericolosa, creando una serie di occasioni, la più pericolosa capitata sui piedi di Pellegrini che sull’assist di Spinazzola, calcia a botta sicura, colpendo però Abraham. Poi ci prova Belotti che resta a terra dopo uno scontro con Brahim Diaz, ma Orsato lascia proseguire. Partita bloccata: all’intervallo è 0-0.

Abraham illude, Saelemaeker fa felice Pioli

Cambio per Pioli, dentro Thiaw al posto di Tomori, mentre nella Roma Belotti lascia il posto ad El Shaarawy. La partita non decolla, così Pioli decide che è il momento di Saelemaekers che prende il posto di Brahim Diaz. La Roma è brava nel stringere le maglie, gran palla recuperata dai giallorossi, Spinazzola avvia il controgioco, con Maignan costretto ad uscire a valanga su El Shaarawy. Sul proseguimento dell’azione contatto Kjaer-Abraham con l’inglese che finisce a terra, ma Orsato lascia correre. Poi è il Milan a procurarsi la sua occasione. Leao disegna per Saelemaekers che in spaccata calcia alto. Si propone Spinazzola, ci pensa Kjaer a chiudere. Altro cambio nel Milan che inserisce De Ketelaere che prende il posto di Kjaer a poco meno di venti dalla fine. Fuori Giroud, dentro Origi nel Milan al tramonto del match, mentre la Roma richiama in panchina Bove, dentro Camara. Sei minuti di recupero. Gran palla di Celik che la mette in mezzo, arriva a rimorchio Camara che da buona posizione spedisce fuori. Il veleno è nella coda. perché al 94esimo la Roma si porta avanti grazie ad un contropiede su palla persa da De Katelaere. Celik spinge a destra, mette in mezzo per Abraham che controlla e incrocia per l’1-0. Finita? Manco per idea perché all’ultimo secondo il Milan trova l’incredibile pari con Saelemaekers. Finisce 1-1. La corsa Champions continua. Per entrambe.

Nella foto: Leao e Bove in azione (foto Salvatore FORNELLI )
Nella foto: la delusione di Abraham dopo il pari rossonero (foto Salvatore FORNELLI )
Nella foto: Mourinho sembra dire: ma come si fa (foto Salvatore FORNELLI )
Nella foto: il grave infortunio di Kumbulla (Foto Gino Mancini)

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