Serie B. Frosinone senza freni. Avanza il Bari

Nella foto: esultanza Frosinone (foto di Antonello Sammarco/Image Sport)

Marco Grande

Quest’anno, dire macchina da guerra e dire Frosinone è esattamente lo stessa cosa. Allo Stirpe, i ciociari mietono un’altra vittima, il Venezia di Vanoli, uscito con le ossa rotte dalla trasferta laziale. Finisce 3-0 per i ciociari (doppietta di Mulattieri e rete di Caso), per un successo che apparecchia la tavola sul fronte titolo. Tra i sessantuno punti della capolista e la concorrenza c’è un mare di distanza. Intanto il Bari, in attesa che il Genoa, terzo a quarantasette, se la veda col Cosenza (domani alle ore 20.30 a Marassi), si prende momentaneamente la seconda posizione, con quarantanove punti. Merito dello 0-1 esterno sul campo dell’Ascoli e della freddezza dagli undici metri di Cheddira, che spiazza Leali ed esulta per la quindicesima volta in stagione.

Vola il Südtirol, che a Bolzano fa 2-1 sul Perugia. Apre Mazzocchi per gli altoatesini, nel mezzo il pari di Casasola, su rigore. Sembra finita, ma ecco che Curti, nel finale, regala il più suggestivo dei tramonti ai suoi compagni, che al momento agganciano il Genoa in classifica. Pisa e Reggina coabitano al quinto posto a quarantadue, sebbene gli umori tra le due squadre siano decisamente differenti: se ai toscani va pure bene l’ 1-1 interno col Palermo, per i calabresi, reduci da un girone di ritorno a dir poco fallimentare, sa di umiliazione lo 0-1 del Granillo incassato dal Parma (decide il solito Vázquez, verso l’epilogo). 

Dietro, dove si smuove qualcosina, la lotta salvezza si appresta a divenire davvero intrigante. Il Benevento torna dal Liberati quanto meno con un punto rimediato dalla sfida con la Ternana. Finisce 2-2, con l’incontro che decreta il risultato finale già dopo i primi 45′. In rete Mantovani e Coulibaly, per gli umbri, Acampora e Tello, per i campani. Lapadula illude, Bisoli sistema per l’1-1 del Rigamonti tra Brescia e Cagliari, ma il punto non accontenta né le ambizioni playoff dei sardi, tanto meno le speranze salvezza degli uomini di Gastaldello.

Colpo Spal a Ferrara. La squadra di Oddo ha un sussulto di orgoglio e passa 2-1 sul Cittadella, abbandonando l’etichetta di ultima ruota del carro. Match deciso nella ripresa, col vantaggio spallino (Fetfatzidis, a fine primo tempo) ed il raddoppio di Prati, nella seconda frazione, che vanificano il centro su rigore di Ambrosino, nel finale.  Termina 1-0 per il Como, infine, il match del Sinigaglia tra i lombardi e il Modena.