L’Inter torna a Bologna: e stavolta è vietato fallire

Nella foto: Romelu Lukaku e Lautaro Martinez (foto di SALVATORE FORNELLI )

Armando De Paolis

L’Inter torna sul luogo del delitto, in quel Dall’Ara che lo scorso anno ha stoppato l’ambizione scudetto della Inzaghi band. Ma domani all’ora di pranzo contro il Bologna, stavolta è vietato fallire, perché se lo scudetto sembra andato, con il Napoli lontanissimo, c’è da blindare un posto nella prossima Champions.

Qualche problema per Thiago Motta che deve rinunciare ancora ad Arnautovic e Zirkzee, con Barrow prima punta, mentre alle sue spalle ci saranno Orsolini, Ferguson, Dominguez e Soriano. In mediana tocca ancora a Schouten, mentre nella difesa a quattro potrebbe rivedersi Soumaoro dall’inizio, al fianco di Lucumí. Sugli esterni Posch e Lykogiannis. Poche novità invece per Inzaghi rispetto all’undici che mercoledì ha battuto il Porto. Tra i pali conferma per Onana, con De Vrij (al poso di Acerbi), Skriniar e Bastoni dietro. In mezzo riposo per Mkhitaryan, con Brozovic in cabina di regia affiancato da Barella e Calhanoglu. A destra dovrebbe rivedersi Dumfries, che prenderebbe il posto di Darmian, mentre a sinistra Dimarco favorito su Gosens. Davanti invece Dzeko dovrebbe partire dalla panchina con l’automatico rilancio della coppa Lukaku-Lautaro.

Al Dall’Ara, calcio d’inizio alle ore 12.30: direzione di gara affidata a Orsato.

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