Verso Liverpool-Real. Ancelotti: “Queste sono le partite che amo”

Nella foto: Carlo Ancelotti - Credits Uefa - (Photo by Angel Martinez - UEFA/UEFA via Getty Images)

Ha proprio ragione Klopp quando parla della tranquillità di Carlo Ancelotti. Che non si scompone mai. Domani c’è Liverpool-Real, ennesima sfida tra e due formazioni, finaliste la passata stagione con l’ultimo atto di Parigi vinto dal Madrid. Carlo Ancelotti vola basso. “Sono cambiate tante cose, nel senso che questa non è un’eliminazione diretta ma due partite. La preparazione cambia rispetto a una finale in partita secca. Quello che non è cambiato sono il valore delle due squadre, l’importanza della partita e la voglia di tutte e due le squadre di superare le difficoltà. E’ una partita di livello che abbiamo il piacere di giocare”. 

Due squadre con tanti problemi, con Klopp che ha detto di preferire la sfida oggi che qualche mese fa. “Abbiamo avuto entrambi gli stessi problemi a gennaio: qualche infortunio e una condizione non ottimale. Ora tutte e due le squadre sono cresciute molto. Credo che sarà una bella partita, molto intensa e con grande qualità in mezzo al campo”.

La notizia è che Benzema sarà regolarmente in campo. “Sta bene. Una settimana fa ha avuto un piccolo affaticamento, ma ha recuperato bene e sarà pronto. Per lui e per il Real Madrid la Champions è particolare, siamo tutti molto carichi”. 

Poi Valverde e Vinicius, altre due pedine fondamentali. “Valverde è diventato molto più efficace nella zona pericolosa. Rimane sempre un giocatore che ha molta energia e dinamismo, utilizza molto di più il suo tiro, che è molto potente. Anche lui a gennaio ha avuto un periodo di flessione a causa del mondiale, ma adesso sta bene anche lui. Vinicius è sempre molto determinante nelle partite, un giocatore instancabile. Siamo molto contenti di lui perché sembra che raggiuga sempre il suo massimo e quando pensi che l’abbia raggiunto fa sempre qualcosa in più”. 

Ancelotti e Klopp, amici che si rispettano dentro e fuori i campo. Il tedesco l’ultima volta ha portato un regalo al tecnico italiano, pronto a ricambiare. “Glielo porto quando viene a Madrid. Abbiamo un bel rapporto, abbiamo passato insieme un anno e mezzo qui a Liverpool durante la pandemia. Ci siamo messaggiati e mi ha fatto dei regali, è vero. E’ una persona molto amabile. Cosa gli regalo? Una sigaretta elettronica”.

Il resto lo scopriremo domani in campo.