Francesco Raiola
Vigilia di Champions League per gli azzurri di Spalletti che provano a fare la storia contro l’Eintracht Francoforte provando ad andare oltre gli ottavi di finale, obiettivo mai raggiunto nella quasi centenaria storia del club partenopeo. Doppia sfida contro i rossoneri di Germania con oltre 2.500 tifosi al seguito dall’Italia, ma saranno quasi 10.000 i tifosi partenopei che affolleranno lo stadio provenienti da tutta la Germania. Conferenza stampa di presentazione del capitano Di Lorenzo e ovviamente Spalletti e a sorpresa Aurelio De Laurentiis, che interviene con una bordata sulla Juventus: “Ma perché vi meravigliate di questo Napoli? Siamo sempre stati competitivi, magari non i più forti, ma sicuramente i più onesti”. Si toglie anche un sassolino dalle scarpe: “Già a maggio dissi che questo Napoli era da scudetto. Per fortuna abbiamo un mister che sa allenare…Il segreto è divertirsi”.
Di Lorenzo vuole dimostrare la forza di questo Napoli: “Non abbiamo timori e preoccupazioni. In campionato stiamo facendo un percorso bellissimo, ma questa è un’altra competizione. Domani sarà una partita importante per noi, per i tifosi e la società. Ci siamo preparati per dimostrare a tutti le nostre qualità. Il nostro lavoro parte da lontano, anche lo scorso anno abbiamo fatto un grande campionato e se oggi siamo qui è merito anche di chi è andato via questa estate. In ogni partita mettiamo in campo le nostre potenzialità, le nostre qualità e cerchiamo di fare il nostro gioco e sappiamo che in Europa è più difficile ma siamo pronti. Non esistono favoriti, sappiamo che affrontiamo una squadra forte e che gioca un livello molto alto ritmi di intensità. Tutto dipende da quello che mettiamo in campo, questo gruppo ha la stessa armonia della Nazionale che ha vinto gli Europei lo scorso anno”.
Carico anche Spalletti: “Conosco i miei calciatori e che uomini sono per cui mi aspetto che sappiano interpretare bene il tipo di partita anche perché l’Eintracht ha più esperienze di noi nelle partite da dentro o fuori, anche se in campionato abbiamo interpretato bene questo concetto senza pensare al margine che ci siamo creati e non accontenarci”. Su Osimhen e Kvaratskhelia protagonisti della partita di domani: “Sarà sicuramente un evento da sfruttare per loro e sapranno sicuramente interpretare la partita di domani dove non sarà lecito avere paura. Vedremo sicuramente le giocate che solo tipi del loro livello sarà fare”. Sulle qualità che vuole vedere domani: “Ogni calciatore ha la sua scatola di qualità, ognuno dovrà dare il suo più dare una mano ai compagni. Mi aspetto a livello generale che si riesca a fare la partita che il Napoli sa fare e comandare il gioco”. Sull’avversario: “Conosco bene Glasner, c’è rispetto reciproco. Noi abbiamo una serie di collaboratori che vanno a vedere anche il lavoro dei nostri avversari e sappiamo cosa fa l’Eintracht. Glasner è un allenatore moderno che fa giocare cortissima la squadra con pressing anche molto alto con giocatori di gamba. Noi facciamo i complimenti al calcio che fa l’Eintracht per questo sarà una partita delicata e difficile”.
Pochi dubbi di formazione per Spalletti che ripropone la formazione ormai titolare con Zielinski e Lozano che tornano titolari al posto di Elmas e Politano, mentre l’unico dubbio è quello tra Mario Rui e Olivera con il portoghese favorito.
Arbitro del match sarà il portoghese Artur Dias. Fischio di inizio alle ore 21.
