Augusto Riccardi
TORINO Tra campionato e coppa. La Juve torna in campo dopo il pari col Nantes. Domani Spezia poi il ritorno di Europa League in Francia. Allegri va basso e pensa all’immediato. “Dobbiamo continuare seguendo i nostri mini-obiettivi. Abbiamo Torino, Udinese e Monza a pari punti. L’obiettivo è raggiungere le squadre che abbiamo davanti. La partita con lo Spezia è complicata, su un campo difficile. E’ una squadra che crea molto. Anche col Napoli e con l’Atalanta ha fatto bene. Servirà una prestazione giusta, fatta con grande attenzione e determinazione e con della buona tecnica”
Col Nantes gara in salita. “L’Europa League non è compromessa. In Europa è sempre difficile vincere, ma il calcio è strano. Pur giocando un pezzo di gara in cui potevamo fare meglio, non siamo riusciti a sfruttare le occasioni create. Dobbiamo aumentare la percentuale realizzativa. Dopo il gol abbiamo rallentato e non siamo stati convinti ad andare a segnare ancora. Abbiamo preso gol nell’unica volta in cui sono venuti avanti. Il Nantes è stato bravo a restare sempre in gara e alla prima occasione ci ha punito”.
Facile immaginare un mini turnover. “I giocatori sono abituati a giocare ogni tre giorni. Domani non sarà disponibile Chiesa perché ha giocato due gare in quattro giorni ed era molto stanco. Rientrerà Perin e giocherà lui con lo Spezia. Gli altri due che giocheranno sicuramente, sono Kean e Rugani. Bonucci sta bene ma non è pronto per giocare dall’inizio. Per gli altri devo valutare e decidere”.
Al Picco, calcio d’inizio alle 18.