Il Milan piega la Fiorentina all’ultimo respiro

Nella foto: esultanza gol Rafael Leao (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Paolo Dani

MILANO Una partita da cuori forti tra Milan e Fiorentina, vinta dai rossoneri grazie ad una autorete di Milenkovic, con tanto di proteste viola, al quarto minuto di recupero. La sblocca Leao, poi il pari di Barak alla mezz’ora. In pieno recupero il gol partita che lancia i rossoneri a meno otto dalla capolista Napoli. Parte male la Fiorentina che nel riscaldamento perde Bonaventura, dentro Barak. Appena novantadue secondi e il Milan mette la freccia. Giroud apre per Leao che arriva fio in fondo e batte Terracciano. La Viola non si disunisce e ribatte colpo su colpo, andando vicina al pari con Biraghi fermato dal palo. Poco e altro nel primo tempo. Il Milan riparte di slancio nella ripresa, chiudendo la Fiorentina nella propria metĆ  campo, con Terracciano che si esalta, prima su Giroud poi su Leao. Proteste toscane per una scivolata di Tomori su IkonĆ©, ma per Sozza ĆØ tutto regolare. La partita si accende, il Milan ci prova ma sbatte sul muro toscano anche se prima del recupero sul taccuino due occasioni, una per parte, ma senza grosse pretese. Nel recupero l’episodio che sblocca la gara. Cross di Vranckx, Terracciano ostacolato da Rebic va a vuoto, la palla sbatte su Milenkovic ed entra in rete. Proteste viola, ma il Var non intravede nulla e Sozza convalida. Finisce 2-1, con il Milan che vince a fatica una partita complicata, quanto basta per chiudere i 2022 con un sorriso e riportatrsi a meno otto dalla capolista Napoli.

P