Stefano Sale *
È tornata l’euforia in casa giallorossa. Dalla scoperta del bambino prodigio al ritorno del figliol prodigo. La vittoria in extremis a Verona viene suggellata dal successo sul Ludogorets che riaccende l’entusiasmo del popolo giallorosso, sempre in massa al seguito della squadra sia in casa che in trasferta. Dal baby Volpato al ritorno di Zaniolo, passando per Pellegrini ed un grande El Sharaawy in grande spolvero. Tutto bene quel che comincia bene, perchè l’opera finale si consumerà domenica sera in occasione del derby. Bisogna resistere, come dice Mourinho. La Roma ha resistito, con molta fatica ed anche un pizzico di fortuna, che da queste parti non guasta mai, anzi. A Verona, come ieri sera coi bulgari, la squadra vince in rimonta ed in extremis, quando eravamo quasi sull’orlo del baratro. Nonostante le assenze e le carenze la squadra non ha mai mollato, con Mourinho che azzecca tutti i cambi in corsa, alla perfezione. In campionato rimaniamo attaccati al treno di testa, mentre in Europa ci rivedremo a febbraio, in attesa di conoscere lo “squalo” che incontreremo allo spareggio. In attesa di recuperare Dybala, Wynaldum and co., ci accontiamo di Volpato, una rivelazione che porta tanta freschezza ed imprevedibilità. Il ragazzo ha personalità e la stoffa del grande giocatore, se acquisisce un po’ di disciplina tattica può diventare un vero crack. Come con Zalewsky, Mourinho saprà come centillinare la sua crescita ed inserirlo in pianta stabile a lungo andare. Poi c’e Zaniolo, impiegato sul centro sinistra sembra aver ripreso a macinare campo, in profondità a sconquassare difese come qualche tempo fa. Tra altre note liete, splendido il ritorno del Faraone, la quantità di Camara, lo spessore di Matic, la leadership del Capitano, aspettando il risveglio del Gallo ed i gol di Tammy. Da rivedere certi automatismi nella fase difensiva, ed i solito buco scoperto nella zona centrale a ridosso dell’area di rigore. Gioca bene o gioca male, la Roma resiste e vince anche per il pragmatismo del suo allenatore. L’importante adesso è smaltire le tossine e alzare la concentrazione al massimo. Arrivare carichi per il derby. Battiamo la Lazio!
*Roma Club Dublino, tifoso Roma