Marco Grande
Sta per calare il sipario sull’undicesimo turno di serie B, che culminerà con il posticipo di oggi alle 16.15 tra Perugia e Cittadella. Il Frosinone è al comando della classifica con 25 punti, con due lunghezze di vantaggio sul Genoa di Blessin. Molto aperta la lotta playoff proprio come aperti sono gli spareggi per la salvezza, in un torneo dove il vero protagonista è l’equilibrio Nell’anticipo del venerdì un punto a testa per Bari e Ternana, che al San Nicola fanno solo 0-0. I pugliesi e gli umbri, con diciannove e venti punti, rimangono comunque a contatto delle zone nobili della classifica. Nelle gare del sabato corsaro il Frosinone a Cosenza: i ciociari consolidano il primato grazie al 2-1 in rimonta in Calabria. Passano in vantaggio i padroni di casa con Merola a ridosso del ventesimo. Poco dopo Moro equilibra il match, mentre nella ripresa è Mulattieri a mandare i titoli di coda. Il successo sembrava affare fatto per il Genoa di Blessin, che al Ferraris contro il Brescia passa in vantaggio intorno alla mezzora con Jagiello. In pieno recupero della ripresa, tuttavia, i bresciani conquistano un punto vitale grazie al gol di Cistana. Nelle retrovie respira il Palermo di Corini, che con le reti di Brunori e Valente s’impone 2-0 a Modena ai danni della squadra di Tesser. Emiliani che adesso hanno un solo punto di vantaggio sulla zona playout. Due a zero esterno anche per l’Ascoli, che contro il Venezia risolve la pratica nell’ultima parte di gara: Dionisi e Collocolo le firme del successo che vale il balzo dei marchigiani al settimo posto in classifica con diciotto punti. Basta un gol di Del Prato, nel primo tempo, al Parma di Pecchia per sconfiggere al Tardini il Como: 1-0 e sesto posto per gli emiliani in coabitazione col Bari. Sempre più in crisi i comaschi che, in caso di vittoria interna oggi del Perugia col Cittadella, sprofonderebbero all’ultimo posto solitario in classifica. Nelle altre gare, infine, termina 1-1 sia Cagliari-Reggina che Spal-Sudtirol.
