Serie B. Bari e Ternana mettono la freccia

Nella foto: Alexander Blessin (foto Image Sport)

Marco Grande

Tre punti e almeno una notte da capolista, l’obiettivo per la vincente di Bari-Ternana, di scena questa sera al San Nicola alle ore 20.45 per l’anticipo dell’undicesima giornata di serie B. I padroni di casa sono quinti con diciotto punti all’attivo, terzi invece gli umbri a quota diciannove, a meno due dalla vetta formata dal binomio Frosinone-Genoa, in una classifica comunque dalla coperta corta. Ciociari di scena a Cosenza (domani alle ore 14 ) con i pronostici a favore ma contro una squadra agguerrita, che davanti al proprio pubblico cerca punti importanti per allontanarsi dalla zone bollenti della classifica. Liguri che invece a Marassi cercano l’allungo sulle immediate inseguitrici, giocando per il bottino pieno (domenica alle ore 16.15) ai danni del Brescia sesto. Chiamato ad una risposta concreta è il Cagliari di Liverani, col tecnico dei sardi che deve a tutti i costi vincere alla Sardegna Arena contro la Reggina (domani alle ore 14)  per allontanare i fantasmi, sempre più concreti, dell’esonero, e tornare ad inseguire la zona playoff, dopo un avvio di serie B decisamente al di sotto delle aspettative. Proprio come il Benevento di Cannavaro, in campo domani alle 14 al Vigorito contro il Pisa per uscire dalle sabbie mobili, rappresentate dal sedicesimo posto attuale, e tornare a respirare. Della parte destra del tabellone Como e Palermo sono le grandi protagoniste: i lombardi e i siculi, nel baratro con entrambi a quota nove punti, saranno ospiti di Parma e Modena  (domani alle ore 14) per cercare di risollevare una stagione ad oggi disastrosa. Di contro due squadre con obiettivi diversi: gli uomini di Pecchia vogliono restare a contatto con i piazzamenti nobili, mentre i modenesi vorrebbero collocarsi almeno tra le prime dieci, per disputare un campionato tranquillo. Spal-Sudtirol e Venezia-Ascoli le altre sfide delle 14. Infine chiude il turno domenica alle 16.15 Perugia-Cittadella. Ultima chiamata per gli umbri, che contro il team di Gorini non hanno alternativa alla vittoria se vogliono scrollarsi l’ultimo posto solitario e iniziare, lentamente, a risalire la china. 

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